L'individuazione di un modello unico nasce dall'esigenza di mettere in sicurezza sismica gli edifici destinati ad attività didattiche e di rendere omogenee le diverse iniziative che nel corso degli anni lo Stato ha promosso per finanziare interventi di adeguamento antisismico del patrimonio edilizio scolastico.
L'Allegato 1 contiene i presupposti e le attività per la definizione di un modello unico di rilevamento e potenziamento della rete di monitoraggio e di prevenzione del rischio sismico degli edifici scolastici.
In particolare, al fine di definire più mirate strategie di riduzione del rischio, il piano prevede la realizzazione delle seguenti attività:
• completamento e arricchimento delle informazioni sugli edifici scolastici e sugli interventi di messa in sicurezza effettuati
• definizione dei parametri di valutazione del rischio che consentano di confrontare costi e benefici per la predisposizione di piani di riduzione del rischio e continuo aggiornamento dei parametri di rischio
• definizione di un sistema di monitoraggio in grado di valutare lo stato di danneggiamento in tempo quasi reale e di consentire la trasmissione dei dati con i sistemi dell'Osservatorio Sismico delle Strutture del Dipartimento della protezione civile
• individuazione, di concerto con le amministrazioni e gli enti interessati, delle scuole sulle quali testare parametri, modelli e sistemi di rilevamento e monitoraggio
• acquisizione dei dati relativi a pericolosità ed amplificazione locale dei siti in cui sono costruite le scuole per determinare i parametri di scuotimento alla base delle successive valutazioni di rischio
• acquisizione dei dati relativi agli elementi strutturali e non strutturali e le informazioni sull'utilizzo degli edifici in modo da poter effettuare valutazioni sulla loro vulnerabilità ed esposizione al rischio
• realizzazione dell'analisi di rischio multilivello per ciascuna delle scuole individuate, stime di classificazione semplificata del rischio e valutazioni approssimate di analisi costi benefici in caso di interventi di riduzione della vulnerabilità
• organizzazione presso alcune delle scuole individuate, almeno una per Regione, un corso di formazione per la valutazione della vulnerabilità, con giornate informative per studenti e docenti
• valutazione dello scambio di dati e informazioni con l'Anagrafe dell'edilizia scolastica
• produzione rapporti e raccomandazioni
Le attività saranno svolte dal Centro di Geomorfologia per l'area del Mediterraneo.
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