Analisi delle dei soggetti delle stazioni appaltanti espressamente richiamati dal nuovo Codice appalti all’art. 101 comma 1.

Le figure delle stazioni appaltanti sono:
Rup, chi è e cosa fa secondo il nuovo Codice appalti
Per ogni singola procedura per l’affidamento di un appalto o di una concessione, le stazioni appaltanti nominano il Rup (Responsabile unico del procedimento).
In linea generale il Rup svolge tutti i compiti relativi alle procedure di:
· programmazione
· progettazione
· affidamento
· esecuzione
Inoltre, il Rup ha i seguenti compiti specifici:
· formula proposte e fornisce dati e informazioni per il programma triennale dei lavori pubblici e per gli altri atti di programmazione
· cura il controllo sui livelli di prestazione, di qualità e di prezzo determinati
· cura il corretto svolgimento delle procedure
· segnala eventuali disfunzioni, impedimenti, ritardi nell’attuazione degli interventi
· accerta la libera disponibilità di aree e immobili necessari
· fornisce all’amministrazione aggiudicatrice i dati e le informazioni relativi alle principali fasi di svolgimento dell’attuazione dell’intervento, necessari per l’attività di coordinamento, indirizzo e controllo di sua competenza
· sorveglia la efficiente gestione economica dell’intervento
· propone all’amministrazione aggiudicatrice la conclusione di un accordo di programma quando si rende necessaria l’azione integrata e coordinata di diverse amministrazioni
· propone l’indizione della conferenza di servizi (quando necessario)
· verifica e vigila sul rispetto delle prescrizioni contrattuali nelle concessioni
Direttore dei lavori, chi è e cosa fa secondo il nuovo Codice appalti
Il direttore dei lavori è la figura di cui si avvale il Rup per la corretta esecuzione degli appalti relativi ai lavori; il direttore dei lavori ha i seguenti compiti fondamentali:
· coordinamento e supervisione dell’attività di tutto l’ufficio di direzione dei lavori
· direzione delle operazioni di cantiere
· controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’esecuzione dell’intervento
Il direttore dei lavori interloquisce in via esclusiva con l’esecutore relativamente agli aspetti tecnici ed economici del contratto e ha la specifica responsabilità dell’accettazione dei materiali.
Entrando nello specifico, il direttore dei lavori:
· presenta periodicamente al Rup un rapporto sulle principali attività di cantiere e sull’andamento delle lavorazioni
· trasmette al Rup la perizia tecnica redatta dall’esecutore per proporre variazioni migliorative che comportino una diminuzione dell’importo
· redige una relazione particolareggiata per il Rup in caso di Durc negativo da parte dell’impresa per due volte
· comunica al Rup le contestazioni insorte circa aspetti tecnici che possono influire sull’esecuzione dei lavori e redige processo verbale delle circostanze contestate in contraddittorio con l’impresa
· effettua la contabilità dell’opera
Direttore dell’esecuzione, chi è e cosa fa secondo il nuovo Codice appalti
Il direttore dell’esecuzione è la figura omologa al direttore dei lavori (nominato negli appalti di lavori), ma è nominato nei contratti di servizi e forniture.
L’art. 111 comma 2 del nuovo Codice appalti definisce i compiti in capo al direttore dell’esecuzione.
Da notare che il direttore dell’esecuzione di norma coincide con la figura del Rup; non può coincidere con il Rup in caso di appalti di forniture e servizi particolarmente complessi e qualora l’importo dei lavori superi una certa soglia che sarà definita con apposito decreto ministeriale sulla base di una delle linee guida Anac da emanarsi.
Il direttore dell’esecuzione provvede al:
· coordinamento
· direzione
· controllo tecnico-contabile del contratto stipulato dalla stazione appaltante
assicurando la regolare esecuzione da parte dell’esecutore, in conformità ai documenti contrattuali.
Coordinatore in materia di sicurezza e salute
Il direttore dei lavori generalmente svolge anche la funzione di coordinatore in materia sicurezza e salute qualora ne abbia i requisiti.
Il coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la realizzazione dell’opera (ai sensi dell’art. 92 dlgs 81/2008) ha i seguenti compiti:
· verifica l’applicazione da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi delle disposizioni contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento
· verifica l’idoneità del piano operativo di sicurezza
· organizza la cooperazione ed il coordinamento delle attività
· verifica l’attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere
· propone al Rup la sospensione dei lavori
· sospende direttamente i lavori in caso di pericolo grave ed imminente
Collaudatore: chi è e cosa fa secondo il nuovo Codice appalti
In linea generale, il collaudatore ha il compito di verificare e certificare che l’opera sia stata eseguita a regola d’arte, secondo il progetto e le relative prescrizioni tecniche, nonché le eventuali perizie di variante, in conformità del contratto approvato.
Il collaudatore, nel dettaglio, effettua le seguenti operazioni:
· effettua le visite in corso d’opera
· effettua la visita definitiva di collaudo
· redige i processi verbali di visita
· redige il certificato di collaudo
I contratti pubblici sono soggetti a:
· collaudo, per i lavori
· verifica di conformità, per le forniture e i servizi
Le stazioni appaltanti nominano tra i propri dipendenti o dipendenti di altre amministrazioni pubbliche da uno a tre componenti con qualificazione rapportata alla tipologia e caratteristica del contratto.
Generalmente il collaudatore delle strutture per la redazione del collaudo statico è individuato tra i dipendenti. Se l’organico della stazione appaltante risulta carente, è possibile ricorre a professionisti esterni.
Non possono essere affidati incarichi di collaudo e di verifica di conformità:
ai magistrati ordinari, amministrativi e contabili, e agli avvocati e procuratori dello Stato, in attività di servizio e, per appalti di lavori pubblici di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza comunitaria
ai dipendenti appartenenti ai ruoli della pubblica amministrazione in trattamento di quiescenza per appalti di lavori sopra soglia
a coloro che nel triennio antecedente hanno avuto rapporti di lavoro autonomo o subordinato con gli operatori economici a qualsiasi titolo coinvolti nell’esecuzione del contratto
a coloro che hanno svolto o svolgono attività di controllo, verifica, progettazione, approvazione,
autorizzazione, vigilanza o direzione sul contratto da collaudareCertificato di regolare esecuzione al posto del certificato collaudo (o certificato di verifica di conformità)
Per i contratti pubblici sotto soglia, il certificato di collaudo dei lavori e il certificato di verifica di conformità possono essere sostituiti dal certificato di regolare esecuzione rilasciato per i lavori dal direttore dei lavori e dal responsabile unico del procedimento per i servizi e le forniture su richiesta del direttore dell’esecuzione, se nominato. I casi precisi saranno stabiliti da un apposito decreto del MIT a seguito dell’emanazione delle linee guida Anac.
Verificatore della conformità: chi è e cosa fa secondo il nuovo Codice appaltiIl verificatore della conformità è nominato, come visto prima, in caso di contratti pubblici relativi a forniture e servizi. Svolge le medesime funzioni del collaudatore.
Fonte: Biblus