Tabella Definizioni Sicurezza Elettrica
Definizioni Essenziali per la Sicurezza Elettrica
La sicurezza sul lavoro in presenza di impianti elettrici richiede una conoscenza approfondita delle definizioni chiave e delle pratiche operative. La seguente guida, basata su una tabella strutturata, offre una panoramica completa delle terminologie essenziali e dei concetti che ogni tecnico, responsabile della sicurezza o lavoratore dovrebbe conoscere.
Comprendere le definizioni fondamentali e i principi operativi per la sicurezza elettrica è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sicuro ed efficiente. Attraverso la conoscenza delle zone di lavoro, dei ruoli professionali e delle distanze di sicurezza, i lavoratori possono affrontare le loro attività con maggiore consapevolezza e protezione.
Impianto elettrico Comprende tutti i componenti destinati alla produzione, trasmissione, distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica.
Esercizio Insieme di attività necessarie per garantire il funzionamento degli impianti elettrici, comprese operazioni di manovra, controllo e manutenzione.
Rischio Combinazione di probabilità e gravità di un infortunio o danno alla salute di una persona esposta a pericoli.
Pericolo elettrico Fonte di potenziale infortunio derivante dall’energia elettrica presente in un impianto.
Rischio elettrico Probabilità di infortunio dovuto al contatto o alla vicinanza con parti attive di un impianto elettrico.
Infortunio elettrico Include morte o lesioni derivanti da shock elettrico, ustioni, arco elettrico, incendi o esplosioni causati da energia elettrica.
Attività lavorativa Qualsiasi lavoro, elettrico o non elettrico, che coinvolga un impianto elettrico e comporti rischi per le persone.
Lavoro Nome generico attribuito a un’attività lavorativa.
Gestore dell’impianto elettrico (GI) Persona che garantisce l’esercizio in sicurezza dell’impianto, con responsabilità complessiva.
Responsabile dell’Impianto (RI) Persona delegata alla sicurezza dell’impianto durante i lavori, nominata dal Gestore.
Gestore Programmazione Lavoro (GL) Persona che pianifica le attività con rischio elettrico, ricoprendo eventualmente anche il ruolo di Responsabile.
Responsabile del Lavoro (RL) Persona incaricata di gestire la sicurezza dei lavoratori e delle attività svolte.
Lavoratore (L) Persona che esegue fisicamente un’attività lavorativa con rischio elettrico.
Persona Esperta (PES) Lavoratore qualificato in grado di analizzare e gestire i rischi elettrici.
Persona Avvertita (PAV) Persona formata e avvisata da esperti per evitare i pericoli legati all’elettricità.
Persona Comune (PEC) Persona senza specifica formazione o competenze sull’elettricità.
Notifica Comunicazione verbale o scritta riguardante le attività lavorative, anche in formato telematico.
Posto e postazione di lavoro Area o luogo dove si svolge un lavoro.
Zona di lavoro sotto tensione (DL) Spazio intorno alle parti attive, delimitato da distanze che garantiscono la sicurezza.
Zona prossima (DV) Spazio esterno alla zona sotto tensione, delimitato per evitare rischi accidentali.
Zona di lavoro non elettrico (DA9) Area esterna alla zona prossima, dove si svolgono attività senza contatto con parti attive.
Lavoro con rischio elettrico Qualsiasi attività che comporti rischi derivanti dall’energia elettrica.
Lavoro elettrico Attività svolte a distanza ridotta da parti attive di linee e impianti elettrici.
Lavoro non elettrico Attività svolte vicino a parti attive ma senza contatto diretto, come scavi o manutenzioni.
Lavoro sotto tensione Operazioni che implicano il contatto diretto con parti in tensione.
Lavoro in prossimità di parti attive Attività che avvengono vicino alle parti attive senza contatto diretto.
Sezionare Isolare un circuito o dispositivo da tutte le fonti di alimentazione.
Fuori tensione Condizione in cui un impianto non presenta carica elettrica o tensione attiva.
Lavoro fuori tensione Attività svolte su un impianto reso sicuro e senza tensione.
Autorizzazione, benestare Approvazione formale per avviare i lavori.
Benestare all’inizio del lavoro Istruzione formale per iniziare le attività in sicurezza.
Supervisione Controllo dell’attività lavorativa da parte di personale qualificato.
Supervisione sul posto di lavoro Supervisione in cui il responsabile può svolgere attività lavorative.
Supervisione personale Supervisione che richiede la presenza esclusiva del responsabile senza altre attività.
Sorveglianza Monitoraggio costante da parte di personale esperto per prevenire azioni pericolose.
Attività preventiva Operazioni preparatorie per garantire la sicurezza degli impianti.
Bassissima Tensione Sistemi con tensione fino a un valore limite basso, come SELV o PELV.
Bassa Tensione Sistemi con tensione tra un valore minimo e uno massimo stabiliti dalle normative.
Alta Tensione Sistemi con tensioni superiori al limite stabilito per la bassa tensione.
Distanza sotto tensione (DL) Limite esterno della zona sotto tensione.
Distanza di prossimità (DV) Limite esterno della zona prossima alle parti attive.
Distanza di lavoro non elettrico (DA9) Limite oltre il quale i lavori non elettrici non comportano rischi elettrici.
Distanza di lavoro minima (DW) Spazio da mantenere tra il lavoratore e le parti in tensione per garantire la sicurezza.
Distanza ergonomica Spazio aggiuntivo per considerare movimenti accidentali o errori.
Media Tensione (MT) Sistemi con tensioni superiori alla bassa tensione, ma inferiori a un limite massimo specifico stabilito dalle normative tecniche.
Parte attiva Conduttore o parte conduttrice che è normalmente in tensione durante il servizio, escluso il neutro utilizzato come conduttore di protezione.
Impianto in sicurezza Stato dell’impianto in cui tutte le parti attive sono messe in sicurezza attraverso le procedure previste per il lavoro fuori tensione.
Terra di sezionamento Collegamento di tutti i conduttori attivi a terra e in cortocircuito nel punto di sezionamento, valutato caso per caso.
Terra di lavoro Collegamento dei conduttori attivi a terra e in cortocircuito nel punto di lavoro o nelle immediate vicinanze, con possibilità di più connessioni.
Impianto complesso Impianto con circuiti fisicamente articolati, visibilità limitata o alimentazioni multiple, inclusi impianti di media e alta tensione.
Lavoro elettrico complesso Operazioni eseguite su un impianto complesso con elevati livelli di rischio o difficoltà operative.
Piano di Lavoro (PdL) Documento che dettaglia le operazioni necessarie per condurre i lavori e l’assetto dell’impianto durante le attività.
Piano d’Intervento Documento che specifica le misure di sicurezza, le modalità di intervento e i dispositivi di protezione da utilizzare.
Consegna dell’impianto da RI a RL Azione con cui il Responsabile dell’Impianto comunica al Responsabile del Lavoro che l’impianto è pronto per i lavori.
Restituzione dell’impianto da RL a RI Azione con cui il Responsabile del Lavoro comunica che i lavori sono terminati e l’impianto può essere riattivato.
Shock elettrico Effetto fisiologico derivante dal passaggio della corrente elettrica attraverso il corpo umano o animale.
Rischio da arco elettrico Danni potenziali causati dall’energia liberata da un arco elettrico, come effetti termici, acustici, esplosioni e metallo fuso.