MUD 2025
Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2025 - MUD 2025

È ufficialmente disponibile il MUD 2025, il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale per dichiarare i rifiuti prodotti nell'anno d’imposta 2024. Il nuovo modello, approvato con il DPCM 29 gennaio 2025, sostituisce la versione precedente del DPCM 26 gennaio 2024 e segue le scadenze e le regole previste dalla normativa vigente.
Scadenze e Tempistiche per la Presentazione
Come ogni anno, il MUD deve essere presentato entro il 30 aprile con riferimento all'anno precedente.
Se nell'anno successivo si rendessero necessarie modifiche o integrazioni al modello, queste verranno disposte con DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro il 1° marzo. In tal caso, il termine per la presentazione del modello sarà di 120 giorni dalla pubblicazione, ovvero entro il 28 giugno 2025 (art. 6, comma 2-bis, L. 25 gennaio 1994, n. 70).
Chi Deve Presentare il MUD?
Il MUD 2025 è obbligatorio per le seguenti categorie di soggetti:
Produttori iniziali di rifiuti pericolosi, indipendentemente dalla dimensione aziendale;
Imprese ed enti che producono rifiuti non pericolosi derivanti da:
Lavorazioni industriali (con più di 10 dipendenti);
Lavorazioni artigianali (con più di 10 dipendenti);
Chiunque effettui a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
Commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione;
Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
Consorzi e sistemi riconosciuti che si occupano del recupero e riciclo di particolari tipologie di rifiuti (es. oli minerali, batterie, RAEE);
Consorzi di produttori che gestiscono direttamente i rifiuti derivanti dai prodotti immessi sul mercato;
Gestori di servizi pubblici di raccolta, come Comuni e aziende municipalizzate per i rifiuti urbani.
CONAI e Consorzi di Filiera
Il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e i consorzi di filiera (COREPLA, COMIECO, RICREA, ecc.) devono presentare il MUD per le quantità di materiali raccolti e avviati al recupero.
Esenzioni e Dichiarazioni Semplificate
Alcune categorie possono beneficiare di esenzioni o modalità semplificate di dichiarazione, tra cui:
Imprenditori agricoli con un volume d'affari annuo inferiore a una soglia stabilita dalla normativa vigente.
Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (MASE) ha pubblicato una scheda di sintesi degli aggiornamenti apportati al MUD 2025 che riguardano:
- la scheda Materiali Secondari (Scheda MAT) della Comunicazione Rifiuti, con l'introduzione del campo Ammendante compostato con fanghi (acf);
- la scheda CG della Comunicazione Rifiuti Urbani e raccolti in convenzione;
Le modifiche apportate sono essenzialmente finalizzate a rendere la dichiarazione coerente con le disposizioni normative o, nel caso della dichiarazione relativa ai costi di gestione dei servizi di igiene urbana, con le indicazioni derivanti dalle delibere ARERA.
Inoltre, le istruzioni di compilazione sono state aggiornate ed integrate, con particolare riguardo alle indicazioni per la compilazione delle schede implementate, nonché apportati degli aggiornamenti rivolti alla correzione di errori formali o di errori nelle procedure di compilazione.
La pubblicazione degli allegati al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2025 è demandata al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica che, a tal fine, pubblica i seguenti documenti:
- DPCM 29 gennaio 2025 - Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l’approvazione del MUD per l’anno 2025
- Allegato 1 - Istruzioni per la compilazione del Modello unico di dichiarazione ambientale (MUD)
- Allegato 2 - Comunicazione rifiuti semplificata
- Allegato 3 - Modelli raccolta dati
- Allegato 4 - Istruzioni per la presentazione telematica
- Sintesi modifiche MUD 2025
Dove Trovare il Nuovo SOFTWARE MUD 2025?
SINTESI DEGLI AGGIORNAMENTI APPORTATI AL MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE PER L'ANNO 2025 PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE N. 49 DEL 28 FEBBRAIO 2025
Le modifiche introdotte nel Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) 2025 si sono rese necessarie per garantire l'adeguamento alle più recenti disposizioni normative e migliorare la coerenza con il quadro legislativo vigente.
Principali Modifiche Introdotte
Scheda Materiali Secondari (Scheda MAT): È stato aggiunto il campo Ammendante compostato con fanghi (ACF), in conformità con quanto previsto dal D.Lgs. n. 75/2010, che riconosce questa tipologia tra gli ammendanti ottenuti da rifiuti attraverso processi biologici.
Aggiornamenti all'Allegato 1 - Istruzioni per la Compilazione del MUD:
Inserimento del codice ATECO 96.02.03, a seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 213/2022 al comma 6 dell’art. 190 del D.Lgs. 152/2006;
Allineamento delle modalità di calcolo del numero degli addetti agli aggiornamenti normativi relativi al sistema di tracciabilità RENTRI, ai sensi dell'articolo 188-bis del D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche e integrazioni.
Comunicazione Rifiuti Urbani e Raccolti in Convenzione – Scheda CG:
Sono state effettuate integrazioni e correzioni di refusi, al fine di garantire l’allineamento con quanto stabilito dalle delibere ARERA;
Introduzione dei nuovi riferimenti normativi entrati in vigore.
Aggiornamenti alle Istruzioni:
Integrazione delle indicazioni per la compilazione delle schede recentemente implementate;
Revisione e correzione di errori formali e imprecisioni nelle procedure di compilazione.