Modello Contratto di Appalto per Lavori Edili Privati

MODELLO WORD ANCE 2025 CONTRATTO DI APPALTO PER LAVORI EDILI PRIVATI

MODELLO WORD ANCE 2025 CONTRATTO DI APPALTO PER LAVORI EDILI PRIVATI

L’ANCE ha aggiornato gli schemi contrattuali tipo per le imprese che eseguono lavori edili privati sia in qualità di general contractor che di subappaltatore.

Lo schema di contratto per lavori edili privati rappresenta una base esaustiva per regolare il rapporto tra committente e appaltatore, fornendo clausole dettagliate su ogni aspetto operativo, legale ed economico dell’appalto. L’uso delle note esplicative aiuta a interpretare e adattare ogni articolo in funzione delle esigenze specifiche del progetto e delle parti coinvolte. Una personalizzazione attenta, supportata da professionisti tecnici e legali, è fondamentale per un’esecuzione senza intoppi e per ridurre il rischio di controversie, garantendo il raggiungimento degli obiettivi di qualità, tempi e costi

Struttura generale e natura modulare

Lo schema è composto da più articoli, ognuno dedicato a un aspetto chiave dell’appalto: oggetto, garanzie, subappalto, collaboratori, obblighi di committente e appaltatore, gestione rifiuti, corrispettivo, revisione prezzi, pagamenti, durata, sospensioni, rinegoziazione, varianti, accertamenti e risoluzione del contratto, tra gli altri . Il modello include clausole da completare o adattare e clausole opzionali che possono essere rimosse se non pertinenti, sempre con l’obiettivo di adeguarlo alle caratteristiche tecniche, organizzative e temporali del progetto .

Art. 1 – Oggetto e garanzie

Questo articolo definisce l’incarico dell’appaltatore relativamente all’opera da realizzare, richiamando espressamente gli elaborati progettuali allegati, che costituiscono parte integrante del contratto. Il committente dichiara di disporre dei titoli abilitativi necessari e di mettere a disposizione l’area libera da impedimenti entro termini prestabiliti. L’appaltatore s’impegna a segnalare eventuali criticità in fase di esecuzione e garantisce l’esecuzione a regola d’arte con materiali conformi alle specifiche progettuali . È prevista la dichiarazione di coperture assicurative (RCT/RCO, CAR, fideiussioni) e l’applicazione del CCNL edile.

Art. 2 – Subappalto

Regola le possibilità di subappaltare parti di lavoro, con autorizzazione scritta del committente per ulteriori subappalti. Resta fermo che l’appaltatore rimane responsabile verso il committente per tutte le opere, anche se eseguite da subappaltatori, senza che il subappalto possa costituire esimente di responsabilità . Si raccomanda di specificare eventuali percentuali massime di subappalto e di comunicare nominativi e piani operativi di sicurezza dei subappaltatori.

Art. 3 – Collaboratori delle parti

Indica soggetti incaricati della Direzione dei Lavori, coordinatori per sicurezza, responsabile di cantiere e altre figure professionali rilevanti, stabilendo modalità di nomina e comunicazione di eventuali variazioni successive alla stipula . Fondamentale riconoscere ruoli e limiti di rappresentanza, soprattutto in relazione a sicurezza, verifica e contatti con enti terzi.

Art. 4 – Obblighi e oneri del committente

Elenca i principali adempimenti del committente: fornire documentazione tecnica e permessi, rendere accessibile il sito, rimuovere o proteggere cose che possano intralciare i lavori, gestire IVA, verifiche in materia di sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/2008 (idoneità tecnico-professionale di appaltatore e subappaltatori, patente a crediti, attestazione SOA), e, per importi elevati, controlli sulle ritenute fiscali (art.17-bis D.Lgs. 241/1997) . Va inoltre disciplinata la fornitura di materiali, con tempi e conformità specificate, prevedendo proroghe o penali in caso di ritardi imputabili al committente.

Art. 5 – Obblighi e oneri dell’appaltatore

Include gli adempimenti operativi e normativi: gestione del cantiere (pulizia, smaltimento rifiuti, allacciamenti), sicurezza (applicazione D.Lgs. 81/2008, verifica POS dei subappaltatori, oneri di sicurezza), sorveglianza, predisposizione di opere provvisionali, collaudi, forniture di certificazioni e fascicolo del fabbricato, manutenzione fino alla consegna, manleva del committente da pretese di terzi salvo forza maggiore . Prevede obblighi fiscali, contributivi e rilasci di documentazione come DURC o Durf, con conseguenze su sospensione pagamenti in caso di inadempienze.

Art. 7 – Gestione dei rifiuti e sottoprodotti

Attribuisce all’appaltatore la qualifica di produttore dei rifiuti da cantiere (inclusi terre e rocce da scavo), con tutti gli obblighi di deposito temporaneo, classificazione, formulario, trasporto autorizzato, registro carico/scarico, iscrizione al registro elettronico e adempimenti normativi ai sensi del D.Lgs. 152/2006. Va previsto se i costi sono inclusi o esclusi dal corrispettivo .

Art. 8 – Determinazione del corrispettivo

Definisce metodo a corpo o a misura, con importo complessivo IVA esclusa e oneri per la sicurezza distinti. Nel caso di importi superiori a 200.000 euro, richiede verifica presupposti art.17-bis D.Lgs. 241/1997 . È fondamentale dettagliare componenti del prezzo per trasparenza e prevenire contestazioni.

Art. 9 – Revisione prezzi

Prevede meccanismi di adeguamento compensativo se variazioni impreviste dei costi materiali superano soglie (es. 5%), con documentazione comprovante variazioni e termini di risposta che, se trascorsi, fanno considerare accettato l’adeguamento. Prevede la possibilità di rinegoziazione o sospensione lavori se equilibrio economico compromesso .

Art. 10 – Modalità e termini di pagamento

Stabilisce acconti, stati di avanzamento lavori (SAL) a scadenze o milestone, emissione fatture autorizzate dal Direttore dei Lavori con termini (es. 60 giorni), modalità di bonifico, eventuali trattenute garanzia di buona esecuzione o fideiussioni sostitutive, interessi di mora e facoltà di sospendere lavori in caso di ritardo superiore a soglie concordate .

Art. 11 – Durata dei lavori

Specifica inizio e fine lavori tramite date o termine in giorni naturali/consecutivi, documentazione con verbali di consegna e ultimazione, penali giornaliere per ritardi imputabili all’appaltatore, diritti del committente in caso di ritardi gravi, sospensione pagamenti, e riconoscimento di termini suppletivi se ritardi imputabili al committente, con eventuale ridefinizione del cronoprogramma senza variazione di corrispettivo entro limiti prestabiliti .

Art. 12 – Sospensione dei lavori

Gestisce sospensioni per cause di forza maggiore o inadempienze del committente, con sospensione del termine di ultimazione e diritto al compenso proporzionale per opere eseguite; se sospensioni superano percentuali o durate concordate, entrambe le parti possono chiedere scioglimento del contratto con corresponsione proporzionata al lavoro svolto .

Art. 13 – Rinegoziazione

Prevede clausola per eventi imprevedibili che alterino significativamente il sinallagma contrattuale: la parte che invoca la clausola notifica tempestivamente, dimostrando imprevedibilità e impossibilità di superare o evitare l’evento; in caso di mutamento normativo, si dettagliano modalità di comunicazione, rinegoziazione in buona fede e suddivisione equa di costi aggiuntivi .

Art. Varianti e accertamenti

Disciplina introduzione di varianti e procedure formali per gestire modifiche non previste, con accordi scritti e impatti economici/temporali definiti. Regola verifiche in corso d’opera e verifica finale al momento della consegna, con responsabilità di committente e Direttore dei Lavori per certificare conformità e assenza di vizi, elemento chiave per liquidazione finale del corrispettivo .

Art. Risoluzione del contratto

Stipula i presupposti di risoluzione per gravi inadempimenti (mancato adempimento obblighi essenziali, violazioni di sicurezza, esecuzione difforme, mancato pagamento, mancato ottenimento permessi), con effetti su compensi maturati, obblighi di messa in sicurezza dell’opera e risarcimento danni per la parte non inadempiente .

Introduzione alle Note Esplicative

Le note esplicative accompagnano lo schema contrattuale per chiarire finalità, ambiti di applicazione e possibili personalizzazioni delle clausole. In particolare, si tratta di commenti e suggerimenti pensati per supportare imprese e professionisti nella corretta interpretazione e modulazione del contratto rispetto alle esigenze concrete del cantiere e al quadro normativo vigente . ANCE sottolinea che l’obiettivo delle note è agevolare la comprensione del testo, fornendo richiami normativi, raccomandazioni operative e menzioni di casi pratici, così da ridurre al minimo le ambiguità e i rischi di contenzioso .


Le note esplicative rappresentano uno strumento prezioso per trasformare un modello contrattuale generico in un documento calibrato sulle esigenze reali del progetto e coerente con l’evoluzione del quadro normativo. Integrandole con competenze tecniche e legali e seguendo le raccomandazioni operative svolte, imprese e committenti possono ridurre significativamente le incertezze e i rischi di contenzioso, migliorando la gestione del rapporto contrattuale e aumentando le probabilità di completare i lavori nei tempi e con la qualità prevista .


Struttura e contenuto delle Note

Le note esplicative si distribuiscono seguendo la struttura degli articoli contrattuali, con approfondimenti su ogni sezione:

  • Art. 1 (Oggetto e Garanzie): spiegano l’importanza di richiamare esplicitamente negli allegati gli elaborati progettuali, precisano come verificare la disponibilità dei titoli abilitativi e suggeriscono clausole di condizione sospensiva nel caso di permessi ancora in corso di rilascio .

  • Art. 2 (Subappalto): forniscono indicazioni sul livello di dettaglio utile per limitazioni percentuali, procedure di autorizzazione scritta e responsabilità dell’appaltatore verso il committente per le opere affidate a terzi .

  • Art. 3 (Collaboratori delle Parti): precisano ruoli chiave (Direttore dei Lavori, coordinatori della sicurezza, responsabile di cantiere), modalità di nomina e aggiornamento, e limiti di rappresentanza nelle comunicazioni ufficiali.

  • Artt. 4-5 (Obblighi e Oneri di Committente e Appaltatore): chiariscono quali adempimenti non siano derogabili (es. verifica DURC, piani di sicurezza, allacciamenti), quali possano essere adattati alle specificità del progetto e come gestire eventuali ritardi o inadempienze, con possibili penali o meccanismi di sospensione pagamenti .

  • Art. 7 (Gestione dei Rifiuti e Sottoprodotti): evidenziano gli obblighi dell’appaltatore come produttore dei rifiuti, includendo terra e rocce da scavo, con indicazioni su deposito, formulari e registri ai sensi del D.Lgs. 152/2006, e su inclusione o esclusione dei costi nel corrispettivo .

  • Artt. 8-10 (Determinazione del Corrispettivo, Revisione Prezzi, Pagamenti): sottolineano l’importanza di dettagliare componenti del prezzo, distinguere oneri di sicurezza, prevedere clausole di revisione prezzi in caso di variazioni impreviste oltre soglie prefissate e stabilire modalità e termini di fatturazione e SAL, incluse condizioni di mora e sospensione in caso di inadempienza .

  • Artt. 11-12 (Durata e Sospensioni): spiegano come definire termini essenziali, modalità di verbali di consegna e ultimazione, penali per ritardi imputabili e riconoscimento di proroghe in caso di cause imputabili al committente, nonché le procedure di sospensione e possibili risoluzioni in caso di sospensioni prolungate.

  • Art. 13 e Varianti/Rinegoziazione: puntualizzano la gestione di eventi imprevedibili (es. mutamenti normativi, cause di forza maggiore), con dettagli su modalità di notifica, documentazione richiesta e criteri per rinegoziare in buona fede, suddividendo equamente eventuali oneri aggiuntivi .

  • Art. 14-15 (Varianti e Accertamenti): forniscono esempi di clausole per formalizzare varianti, modalità di collaudi parziali e verifiche in corso d’opera, e raccomandano di documentare ogni modifica o difformità tempestivamente per evitare contestazioni successive .

  • Art. 17 (Risoluzione): chiariscono i presupposti per la risoluzione (gravi inadempimenti, violazioni di sicurezza, mancato ottenimento permessi, ecc.), con indicazioni su termini di diffida, obblighi post-risoluzione (messa in sicurezza, liquidazione proporzionale del corrispettivo) e possibili richieste di risarcimento .

Fonte Ance

PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA IN WORD COMPLETO DI FASI DI RISCHIO 
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PIANO OPERATIVO SICUREZZA

P.O.S (Esempio di Piano operativo di sicurezza editabile in word)l Il POS è il piano operativo di sicurezza che tutte le imprese devono presentare prima di entrare in un cantiere edile, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, nuovo Testo unico sicurezza sul lavoro (T.U.S.L.).

Il presente Piano operativo di sicurezza (in sigla POS) costituisce assolvimento all'obbligo, posto in capo ai datori di lavoro delle imprese esecutrici, dell'art. 17 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i..

Il POS è conforme a quanto disposto dall'allegato XV del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.. Esso contiene la valutazione dei rischi, ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i., relativamente ai lavori eseguiti direttamente da questa/e impresa/e e propone le scelte autonome di carattere organizzativo ed esecutivo, in osservanza delle norme in materia di prevenzione infortuni e di tutela della salute dei lavoratori.

Il POS che ne risulta è idoneo ad essere accettato dai coordinatori e dagli organi di controllo.

Il Piano contiene l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi e le conseguenti procedure, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori.

Il piano è costituito da una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità dell’opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione.

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CONTRATTO DI APPALTO PER RISTRUTTURAZIONE APPARTAMENTO PRIVATO

CONTRATTO DI APPALTO PER RISTRUTTURAZIONE APPARTAMENTO PRIVATO

Tra le parti
Committente:

  • Nome/Cognome o Ragione Sociale: …………………………………

  • Codice fiscale/Partita IVA: ………………………………………

  • Residenza/Sede legale: ……………………………………………

  • Rappresentante legale (se società): ……………………………
    (di seguito, “Committente”)

Appaltatore:

  • Ragione Sociale/Nome e Cognome: ………………………………

  • Codice fiscale/Partita IVA: ………………………………………

  • Sede legale/Residenza: ……………………………………………

  • Rappresentante legale: …………………………………………

  • Iscrizioni e certificazioni (es. SOA, patente a crediti, iscrizione INAIL/INPS, Cassa Edile): ………………………
    (di seguito, “Appaltatore”)

Premesso che:

  • Il Committente è proprietario o dispone di titolo idoneo sull’immobile sito in ……………………… (indirizzo), identificato catastalmente come Foglio …, Particella …, Sub …;

  • Il Committente intende affidare all’Appaltatore i lavori di ristrutturazione dell’appartamento sopra indicato, sulla base del progetto allegato e delle specifiche tecniche concordate;

  • L’Appaltatore dichiara di possedere i requisiti tecnico-professionali, organizzativi e assicurativi per eseguire i lavori, ed è in regola con gli adempimenti in materia di sicurezza, contributivi e fiscali;

  • Le parti hanno verificato che tutte le necessarie autorizzazioni edilizie e urbanistiche per l’intervento di ristrutturazione sono state ottenute o sono in corso di rilascio, con eventuale condizione sospensiva indicata in Art. 2;

  • Si richiama lo schema ANCE di contratto di appalto per lavori edili privati come base modulare e le relative note esplicative .

Tutto ciò premesso, si conviene e stipula quanto segue.


Art. 1 – Oggetto e documentazione allegata

  1. Il Committente incarica l’Appaltatore di eseguire i lavori di ristrutturazione dell’appartamento sito in … (indirizzo completo), consistenti, a titolo esemplificativo, in:

    • Demolizioni e rimozioni interne (tramezzi, pavimenti/ rivestimenti, impianti obsoleti);

    • Opere edili di ripristino e nuova distribuzione spazi (nuove tramezzature, aperture, rinforzi strutturali se previsti dal progetto);

    • Rifacimento impianti (elettrico, idrico-sanitario, HVAC, se previsto);

    • Pavimenti, rivestimenti, infissi interni/esterni, tinteggiature;

    • Opere di finitura e complemento (porte, armadiature fisse, controsoffitti, ecc.);

    • Ogni altra lavorazione accessoria necessaria alla completa esecuzione del progetto allegato.

  2. Gli elaborati progettuali e documentali sono parte integrante del contratto e comprendono:

    • Computo metrico estimativo dettagliato;

    • Disegni architettonici, strutturali (se necessari), impiantistici;

    • Relazione tecnica descrittiva dei materiali e finiture;

    • Piano di sicurezza e coordinamento (PSC) o Piano Operativo di Sicurezza (POS), ove applicabile;

    • Autorizzazioni e permessi edilizi (o, se non ancora rilasciati, condizione sospensiva con termine entro il quale il Committente dovrà fornirli);

    • Elenchi di materiali forniti dal Committente (se previsto).

  3. Qualora il progetto definitivo non sia ancora approvato alla data di sottoscrizione, si conviene clausola sospensiva: “Il presente contratto si intende sospensivamente condizionato al rilascio del titolo abilitativo entro il …/…/…, con facoltà delle parti di verificare eventuali adeguamenti progettuali successivi e aggiornare il contratto in conformità alle modifiche approvate” .

Art. 2 – Disponibilità immobile e consegna area

  1. L’Appaltatore dovrà avere la disponibilità dell’immobile, libero da persone, cose e impedimenti di ogni genere, entro la data di inizio lavori concordata: …/…/… (o entro … giorni dal perfezionamento del contratto).

  2. In caso di consegna in più fasi (ad es. parziale disponibilità di alcune aree), si specifichi nel cronoprogramma allegato le tempistiche e i verbali di consegna parziale, definendo conseguenti scadenze di esecuzione per ciascuna parte .

  3. Il Committente dichiara di aver ottenuto o di impegnarsi a ottenere tutte le autorizzazioni necessarie entro il termine indicato, manlevando l’Appaltatore da eventuali responsabilità conseguenti a ritardi imputabili al mancato rilascio di tali titoli .

Art. 3 – Durata e cronoprogramma

  1. Termine di ultimazione: i lavori dovranno essere completati entro il …/…/… oppure entro … giorni naturali consecutivi dal verbale di consegna dell’immobile (o dalla data di inizio effettivo).

  2. Cronoprogramma: allegato al contratto, indica fasi, milestone, date di SAL intermedio. Eventuali ritardi imputabili all’Appaltatore potranno dar luogo a penali giornaliere pari a € … per ogni giorno di ritardo, salvo le cause di forza maggiore o ritardi imputabili al Committente.

  3. Proroghe: saranno concesse se richieste dall’Appaltatore a causa di eventi non prevedibili o per modifiche autorizzate (vedi Art. 7). In caso di ritardi imputabili al Committente (es. mancata consegna, ritardo autorizzazioni), il termine di ultimazione si proroga automaticamente per un periodo pari al ritardo accumulato, senza applicazione di penali .

Art. 4 – Corrispettivo e modalità di pagamento

  1. Prezzo complessivo a corpo o a misura, IVA esclusa: € ………… di cui € ………… destinati a oneri relativi alla sicurezza (se previsti separatamente).

  2. Modalità di pagamento:

    • Acconto: € … (pari a …% del prezzo) da versare entro … giorni dalla sottoscrizione o dall’inizio lavori;

    • Stati di Avanzamento Lavori (SAL): pagamenti a scadenze temporali o a raggiungimento di milestone, come da cronoprogramma allegato. Ogni SAL sarà documentato con relazione fotografica, misurazioni e certificazione del Direttore dei Lavori (se nominato).

    • Saldo finale: a ultimazione dei lavori, previa verifica/collaudo e rilascio delle certificazioni richieste.

  3. Termini di emissione fatture e pagamento: … giorni dalla data di ricezione fattura. In caso di ritardo di pagamento superiore a … giorni, l’Appaltatore potrà sospendere i lavori previa diffida scritta. Su importi non pagati maturano interessi di mora ai sensi di legge .

  4. Trattenute: il Committente può trattenere fino al …% del corrispettivo come garanzia di buona esecuzione, rilasciata in garanzia fideiussoria ove richiesto.

  5. Revisioni prezzi: si applicano meccanismi di revisione nel caso di variazioni impreviste dei costi dei materiali superiori al …% rispetto ai prezzi di riferimento, documentate dall’Appaltatore e concordate entro … giorni, secondo modalità analoghe a quelle previste dallo schema ANCE .

Art. 5 – Sicurezza, ambiente e gestione rifiuti

  1. Sicurezza sul lavoro: l’Appaltatore è responsabile dell’applicazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; consegna preliminarmente il POS e la documentazione di idoneità tecnico-professionale (Durc, attestazioni SOA o patenti a crediti, se richieste) . Se nominato Direttore dei Lavori, quest’ultimo certifica il rispetto delle disposizioni di sicurezza.

  2. Coordinamento in cantiere: se sono presenti altri operatori (ad es. subappaltatori o lavoratori autonomi incaricati dal Committente), l’Appaltatore coordina le attività e aggiorna il piano di sicurezza con eventuali integrazioni.

  3. Gestione rifiuti: l’Appaltatore è qualificato come produttore di rifiuti da ristrutturazione (frammenti, materiali di risulta, terre da scavo se rilevanti) e si assume tutti gli oneri di raccolta, classificazione, formulario, trasporto e smaltimento/recupero secondo D.Lgs. 152/2006, salvo diverso accordo scritto sul costo di gestione .

  4. Ambiente e sostenibilità: eventuali prescrizioni ambientali specifiche (es. rimozione amianto, materiali pericolosi) vanno gestite secondo normative vigenti e riportate in allegato tecnico.

Art. 6 – Varianti e modifiche in corso d’opera

  1. Ogni variante richiesta dal Committente o necessaria per adeguamenti normativi o di fatto riscontrati in corso d’opera deve essere comunicata per iscritto, corredata da documentazione tecnica e proposta economica e temporale dell’Appaltatore. Il Direttore dei Lavori (o tecnico incaricato) valuta e approva per iscritto le variazioni, indicando eventuali adeguamenti di corrispettivo e termini .

  2. L’Appaltatore non potrà iniziare esecuzione di varianti senza autorizzazione scritta. In caso di mancata approvazione entro … giorni dalla richiesta, la variante si intende tacitamente approvata alle condizioni proposte.

  3. Le varianti determinano integrazioni contrattuali formali: addendum con dettaglio nuovi importi, nuovi SAL e nuove scadenze. Eventuali penali relative a ritardi causati da varianti sono ricalcolate sulla base del nuovo cronoprogramma.

Art. 7 – Responsabilità, assicurazioni e manleva

  1. L’Appaltatore esegue a regola d’arte le opere, conformemente al progetto e alle normative vigenti .

  2. Assicurazioni: l’Appaltatore dichiara di aver stipulato e manterrà valide le polizze RCT/RCO, CAR (Contractors’ All Risks) se richieste, e ogni altra copertura necessaria per i rischi connessi alla ristrutturazione. Il Committente, se richiesto, potrà sottoscrivere polizza decennale postuma (se applicabile).

  3. Manleva: l’Appaltatore manleva il Committente da pretese di terzi derivanti da attività in cantiere, salvo eventi di forza maggiore o inadempienze imputabili al Committente.

  4. Regresso: in caso di danni derivanti da vizi delle opere eseguite o subappaltate, l’Appaltatore ha diritto di regresso verso eventuali subappaltatori secondo art. 1670 c.c. se utilizzati.

Art. 8 – Collaudo e consegna definitiva

  1. A ultimazione, si procede a sopralluogo finale con redazione di verbale di consegna e accertamento eventuali difformità o vizi. Il Committente/Direttore dei Lavori invita l’Appaltatore a eliminare difetti entro termine di … giorni.

  2. Trascorso tale termine senza contestazioni o dopo correzione, si considera collaudo favorevole tacito e si procede al pagamento del saldo residuo.

  3. L’Appaltatore consegna tutte le certificazioni tecniche, dichiarazioni di conformità impianti (ai sensi di DM 37/08), certificati materiali, fascicolo del fabbricato con programma manutenzione e documentazione necessaria per agibilità.

Art. 9 – Risoluzione e recesso

  1. Il Committente può risolvere il contratto per gravi inadempimenti dell’Appaltatore (es. violazioni sicurezza, ritardi rilevanti ingiustificati, mancato rispetto delle varianti approvate), previa diffida a adempiere con termine non inferiore a … giorni.

  2. L’Appaltatore può risolvere per mancato pagamento superiore a … giorni o impedimenti prolungati nell’accesso all’immobile imputabili al Committente.

  3. In caso di risoluzione, le parti regolano le prestazioni eseguite fino a quel momento, con pagamento proporzionale al lavoro effettivamente svolto e compiuto, salvo ulteriori danni documentati.

  4. Restano ferme le clausole di manleva e responsabilità per vizi e danni accertati anche successivamente alla risoluzione, nei termini di legge.

Art. 10 – Trattamento dati e privacy

Le parti si scambiano documentazione contenente dati personali limitatamente a quanto necessario per l’esecuzione del contratto. Il trattamento avviene secondo GDPR, con conservazione fino a … giorni dalla fine del rapporto e cancellazione successiva, salvo obblighi di legge .

Art. 11 – Controversie

  1. Tentativo di composizione bonaria in caso di controversie.

  2. In mancanza di accordo, si conviene di ricorrere a (mediazione/arbitrato) presso … (organismo), con regolamento …, oppure foro competente di … .

  3. Spese del procedimento a carico della parte soccombente o secondo decisione dell’arbitro.

Art. 12 – Clausole finali e rinvio

  1. Per quanto non espressamente previsto si rinvia alle norme del Codice Civile (artt. 1655 e ss. c.c.) e alle leggi speciali in materia edilizia, sicurezza e ambiente.

  2. Eventuali modifiche al presente contratto devono essere concordate per iscritto con addendum firmato da entrambe le parti.

  3. Il presente contratto è redatto in doppio originale, consegnato a ciascuna parte.

  4. Ai sensi degli artt. 1341-1342 c.c., il Committente dichiara di approvare specificamente le clausole relative a: durata e penali, corrispettivo e sospensione lavori, varianti, responsabilità e assicurazioni, risoluzione, manleva, trattamento dati, controversie.

Luogo e data: ………………, …/…/2025
Firma Committente: ________________________
Firma Appaltatore: ________________________
Firma Direttore dei Lavori (per presa visione): ________________________

SCARICA IL MODELLO IN WORD

modello integrato con clausola di subappalto



Un contratto di appalto per lavori edili privati che preveda fin dall’inizio la possibilità di subappalto consente di gestire in modo chiaro e strutturato l’intera filiera dei lavori, riducendo i rischi di contenzioso e assicurando trasparenza tra committente, appaltatore principale e subappaltatori. Lo schema integrato, basato sui modelli ANCE di giugno 2025 e corredato dalle relative note esplicative, fornisce una base modulare e adattabile alle specifiche di ogni intervento edile .

Perché adottare un modello integrato con clausola di subappalto

  • Coerenza contrattuale: integrare subito le previsioni sul subappalto evita discrepanze tra contratto principale e convenzioni di subappalto, garantendo che termini su corrispettivi, tempi, sicurezza e responsabilità siano allineati .

  • Riduzione dei rischi: definire con precisione criteri di selezione, verifiche di idoneità tecnico-professionale e meccanismi di manleva e regresso tutela l’appaltatore e il committente da eventuali inadempienze dei subappaltatori .

  • Efficienza operativa: avere anticipatamente impostate clausole su pagamenti ai subappaltatori, procedure di approvazione e monitoraggio in cantiere facilita la pianificazione finanziaria e la gestione del cronoprogramma, evitando ritardi dovuti a negoziazioni tardive .

  • Conformità normativa: il modello include richiami alle normative vigenti (D.Lgs.81/2008 sulla sicurezza, D.Lgs.152/2006 su rifiuti, art.17-bis D.Lgs.241/1997 su ritenute fiscali, DM 143/2021 su congruità manodopera, DPR 120/2017 su sottoprodotti, DM 37/08 su conformità impianti) e suggerisce procedure di verifica e aggiornamento .

Struttura essenziale del modello integrato

  1. Premesse e dati delle parti

    • Identificazione di committente e appaltatore principale, con dichiarazioni su titoli abilitativi e autorizzazione preventiva al subappalto .

    • Riferimento esplicito agli elaborati progettuali e condizione sospensiva in caso di permessi non ancora rilasciati .

  2. Oggetto e documentazione allegata

    • Descrizione delle opere principali e delle parti potenzialmente subappaltabili, richiamo ai disegni, computo metrico, PSC/POS e permessi .

  3. Durata, cronoprogramma e termini

    • Termini di inizio e ultimazione, con fasi e milestone, penali per ritardi imputabili e proroghe per cause di forza maggiore o ritardi del committente. Procedura di richiesta proroga scritta e tempi di risposta certi .

  4. Corrispettivo e pagamenti

    • Prezzo a corpo o a misura, distinzione oneri di sicurezza, SAL, acconti e saldo finale. Clausole di revisione prezzi se variazioni materiali superano soglie prefissate e meccanismi di tacito accoglimento se mancata risposta entro termini .

    • Condizioni fiscali per importi elevati (>200.000€), controllo DURF/ritenute e sospensione pagamenti in caso di irregolarità .

  5. Sicurezza, ambiente e gestione rifiuti

    • Responsabilità dell’appaltatore (e dei subappaltatori) nell’applicazione D.Lgs.81/2008, consegna POS e idoneità tecnico-professionale. Gestione rifiuti di cantiere secondo D.Lgs.152/2006, inclusi sottoprodotti e terre da scavo, con costi inclusi o esclusi contrattualmente .

  6. Varianti e modifiche

    • Procedura scritta di richiesta, valutazione e approvazione tacita se mancata risposta entro termini, addendum con nuovi importi e termini. Impatto coordinato sul subappalto: aggiornamento convenzioni di subappalto secondo condizioni del contratto principale .

  7. Subappalto

    • Autorizzazione iniziale alle lavorazioni subappaltabili, con limiti percentuali e criteri di selezione. Verifiche preventive di idoneità tecnico-professionale e documentale dei subappaltatori (Durc, SOA/patente a crediti, POS) .

    • Stipula di contratti di subappalto conformi a clausole principali (corrispettivo, tempi, penali, assicurazioni), con impegno dell’appaltatore a non applicare ribassi sui costi di sicurezza .

    • Responsabilità solidale dell’appaltatore verso il committente e manleva da pretese di terzi, con diritto di regresso verso subappaltatori per inadempienze .

    • Meccanismi di pagamento: termini coerenti con SAL del contratto principale, sospensione pagamenti all’appaltatore in caso di irregolarità dei subappaltatori, previa segnalazione e termine di regolarizzazione .

    • Coordinamento operativo: ispezioni periodiche e report in cantiere, gestione rifiuti e assicurazioni anche da parte dei subappaltatori.

  8. Collaboratori e figure tecniche

    • Nomina di Direttore dei Lavori, coordinatori sicurezza, responsabile di cantiere e altri incarichi, con limiti di rappresentanza e procedure di sostituzione scritta .

  9. Responsabilità, assicurazioni e manleva

    • Polizze RCT/RCO e CAR per appaltatore e subappaltatori, manleva reciproca, diritto di regresso, responsabilità per congruità manodopera (DM 143/2021) e sicurezza contributiva (DURC/DURF) .

  10. Collaudo e verifica finale

  • Sopralluogo finale con verbale, termine per eliminazione vizi, collaudo tacito favorevole, consegna certificazioni impianti e documentazione di fine lavori, anche da parte dei subappaltatori .

  1. Sospensione dei lavori e rinegoziazione

  • Cause di forza maggiore o ritardi del committente e inadempienze dell’appaltatore o subappaltatori con procedure di notifica scritta e compensi proporzionati. Clausole di rinegoziazione per eventi imprevedibili o mutamenti normativi, con suddivisione oneri aggiuntivi e opzioni in caso di mancato accordo .

  1. Risoluzione del contratto

  • Elenco cause a favore del committente e dell’appaltatore, modalità di diffida scritta e termini, regolazione proporzionale delle prestazioni eseguite e obblighi post-risoluzione (messa in sicurezza, responsabilità per vizi successivi) .

  1. Privacy e trattamento dati

  • Conformità GDPR, ruoli di titolare e responsabile, conservazione e cancellazione documenti, misure di sicurezza per dati personali scambiati.

  1. Controversie e mediazione/arbitrato

  • Tentativo bonario, mediazione obbligatoria, arbitrato o esperto nominato, foro competente residuo, con indicazione di organismi e regole di attivazione .

  1. Clausole finali e rinvio norme

  • Rinvio a Codice Civile e leggi speciali, approvazione ex artt.1341-1342 c.c., redazione in doppio originale, salvataggio clausole, revisione automatica per aggiornamenti normativi .

  1. Firme e Allegati

  • Elenco dettagliato di allegati: elaborati progettuali, computo metrico, PSC/POS, permessi, polizze e contratti di subappalto, cronoprogramma, modulistica per verbali, documentazione fiscale .

Note Esplicative

Le note esplicative ANCE forniscono il razionale di ciascuna clausola, riferimenti normativi e suggerimenti operativi per personalizzare il modello alle caratteristiche del progetto (es. dimensione cantiere, tipologia di intervento, criticità ambientali o condominiali) . Possono essere integrate direttamente nel testo o raccolte in sezione dedicata, utilizzando stili “Commento” o la funzione commenti in Word per agevolare la redazione.

CONTRATTO DI APPALTO LAVORI EDILI PRIVATI CON CLAUSOLA DI SUBAPPALTO INTEGRATA

Versione: Schema ANCE Giugno 2025 integrato con Subappalto

Disclaimer e indicazioni d’uso

Lo schema è elaborato da ANCE in conformità alla normativa vigente e integra le clausole per consentire fin dall’inizio l’eventuale subappalto di parti dell’opera. È destinato all’uso da parte delle imprese associate; personalizzare e far verificare da esperti tecnico-legali è sempre consigliato .


INDICE (aggiornare in Word)

  1. Premesse e dati delle parti

  2. Art. 1 – Oggetto e documentazione allegata

  3. Art. 2 – Disponibilità immobile/area e consegna

  4. Art. 3 – Durata e cronoprogramma

  5. Art. 4 – Corrispettivo e modalità di pagamento

  6. Art. 5 – Sicurezza, ambiente e gestione rifiuti

  7. Art. 6 – Varianti e modifiche in corso d’opera

  8. Art. 7 – Subappalto

  9. Art. 8 – Collaboratori e figure tecniche

  10. Art. 9 – Responsabilità, assicurazioni e manleva

  11. Art. 10 – Collaudo e verifica finale

  12. Art. 11 – Sospensione dei lavori e rinegoziazione

  13. Art. 12 – Risoluzione del contratto

  14. Art. 13 – Privacy e trattamento dati

  15. Art. 14 – Controversie e mediazione/arbitrato

  16. Art. 15 – Clausole finali e rinvio norme

  17. Firme e Allegati

  18. Note Esplicative (sezione opzionale o integrate)


1. Premesse e dati delle parti

Tra le seguenti parti:

  • Committente:

    • Nome/Cognome o Ragione Sociale: …………………………

    • Codice fiscale / Partita IVA: ………………………………

    • Residenza / Sede legale: ……………………………………

    • Rappresentante legale (se società): …………………….

  • Appaltatore:

    • Ragione Sociale / Nome e Cognome: ………………………

    • Codice fiscale / Partita IVA: ………………………………

    • Sede legale / Residenza: ……………………………………

    • Rappresentante legale: ……………………………………

    • Iscrizioni e certificazioni: SOA/patente a crediti/INAIL/INPS/Cassa Edile, ecc.: …

    • Polizze assicurative (RCT/RCO, CAR, altre): …

  • Premesso che:

    1. Il Committente è proprietario o titolare di titolo idoneo sull’immobile/area sito in … (indirizzo e dati catastali) e intende affidare all’Appaltatore i lavori di: <descrivere oggetto dell’intervento> .

      • [Nota Esplicativa: richiamare espressamente gli elaborati progettuali allegati, parte integrante del contratto; se non definitivi, inserire clausola sospensiva con impegno ad aggiornamenti .]

    2. L’Appaltatore dichiara di possedere i requisiti tecnico-professionali, organizzativi e assicurativi per eseguire i lavori, in regola con adempimenti di sicurezza, fiscali e contributivi .

    3. Le parti hanno verificato che tutte le autorizzazioni edilizie e urbanistiche necessarie sono state o saranno ottenute entro termini concordati; il contratto potrà essere sospensivamente condizionato a eventuali permessi in corso di rilascio .

    4. Il Committente autorizza fin d’ora, ai sensi di legge, l’eventuale subappalto di parti delle lavorazioni alle condizioni di cui all’Art.7.

    5. Le parti si riferiscono allo Schema ANCE Giugno 2025 per Contratto di Appalto Lavori Edili Privati e alle Note Esplicative per guidarne l’uso, nonché allo Schema e Note Esplicative per Subappalto ANCE Giugno 2025 .

  • Si conviene e stipula quanto segue.


2. Art. 1 – Oggetto e documentazione allegata

  1. Oggetto dell’appalto: il Committente incarica l’Appaltatore di eseguire tutte le opere necessarie per la realizzazione e il completamento di: <descrizione dettagliata intervento> secondo il progetto allegato.

    • [Nota Esplicativa: inserire elenco dettagliato delle lavorazioni e richiamare disegni, computo metrico, relazione tecnica, capitolato e ogni documento che definisca con precisione l’oggetto .]

  2. Documentazione allegata:

    • Elaborati progettuali (architettonici, strutturali, impiantistici se previsti)

    • Computo metrico estimativo

    • Relazione tecnica descrittiva materiali e finiture

    • Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) o Piano Operativo di Sicurezza (POS)

    • Permessi/autorizzazioni edilizie o, se mancanti, clausola sospensiva con termine per l’ottenimento

    • Elenco materiali forniti dal Committente (se applicabile)

    • Altri documenti tecnici necessari.

    • [Nota Esplicativa: definire che questi allegati sono “parte integrante e sostanziale” del contratto; se modificati, richiedere addendum formale .]

  3. Clausola sospensiva: se permessi non ancora rilasciati, “Il presente contratto è sospensivamente condizionato al rilascio dei titoli abilitativi entro il …; in caso contrario, le parti potranno recedere senza penali o aggiornare il progetto e i termini” .


3. Art. 2 – Disponibilità immobile/area e consegna

  1. Consegna area/immobile: l’Appaltatore avrà disponibilità libera da persone e impedimenti entro il …/…/… o entro … giorni dal perfezionamento.

    • [Nota Esplicativa: se consegne parziali, prevedere verbali distinti e termini diversi per ciascuna fase .]

  2. Obblighi del Committente: ottenere e consegnare permessi, rimuovere ostacoli e mettere a disposizione utenze (acqua, energia). Il Committente manleva l’Appaltatore per ritardi da mancato rilascio permessi imputabili a terzi .

  3. Conseguenze del mancato adempimento: eventuali penali o diritto di risoluzione se consegna ritardata oltre soglia concordata; proroghe automatiche del termine di ultimazione in caso di ritardo Committente senza penali per l’Appaltatore .


4. Art. 3 – Durata e cronoprogramma

  1. Termine di ultimazione: i lavori dovranno terminare entro il …/…/… oppure entro … giorni naturali consecutivi dalla consegna dell’area.

    • [Nota Esplicativa: qualificare come “termine essenziale” se fondamentale per il Committente; definire eventuali penali per ritardi imputabili all’Appaltatore .]

  2. Cronoprogramma: allegato dettagliato con fasi, milestone e date SAL. Ogni ritardo imputabile all’Appaltatore darà luogo a penali giornaliere € …, salvo cause di forza maggiore o ritardi Committente.

  3. Proroghe: concesse per cause imprevedibili o su richiesta Appaltatore con documentazione; in caso di ritardi imputabili al Committente, proroga automatica senza penali.

    • [Nota Esplicativa: prevedere procedure di richiesta proroga scritta e tempi di risposta .]


5. Art. 4 – Corrispettivo e modalità di pagamento

  1. Prezzo complessivo: € … (IVA esclusa), di cui € … relativi a oneri sicurezza.

    • [Nota Esplicativa: specificare se a corpo o a misura; se a misura, includere prezzi unitari e modalità di misurazione .]

  2. Modalità di pagamento:

    • Acconto: € … (…%) entro … giorni dalla firma o inizio lavori.

    • SAL: pagamenti a scadenze o al raggiungimento milestone, con emissione SAL in contraddittorio entro 15 giorni e certificazione Direttore dei Lavori (se nominato). Relazione fotografica e misurazioni.

    • Saldo finale: a ultimazione e verifica favorevole, dopo consegna certificazioni.

    • Termini: pagamento entro … giorni da data fattura. In caso di ritardo > … giorni, interessi di mora e sospensione lavori previa diffida scritta.

    • Trattenute: fino a …% come garanzia buona esecuzione, liquidata dopo collaudo favorevole o sostituita da fideiussione.

    • Condizioni fiscali: per importi >200.000€, controllo ritenute fiscali/DURF; inadempienze comportano sospensione pagamenti fino a 20% valore opera e segnalazioni all’Agenzia delle Entrate .

  3. Revisioni prezzi: meccanismi di adeguamento compensativo se variazioni materiali >…% rispetto prezzi di riferimento, documentate e concordate entro 15 giorni, con tacito accoglimento se mancata risposta; possibilità di rinegoziazione se equilibrio compromesso .

  4. Pagamenti subappalto: se l’Appaltatore subappalta parti (Art.7), è responsabile di pagare subappaltatori entro termini che non ostacolino la regolarità esecuzione; clausole di sospensione del pagamento all’Appaltatore in caso di inadempienze subappaltatori (vedi Art.7) .

    • [Nota Esplicativa: armonizzare termini di SAL e pagamenti verso subappaltatori con quelli del contratto principale, prevedere garanzie fideiussorie dei subappaltatori se richieste.]


6. Art. 5 – Sicurezza, ambiente e gestione rifiuti

  1. Sicurezza: l’Appaltatore è responsabile dell’applicazione D.Lgs.81/2008; consegna POS e documentazione idoneità tecnico-professionale (Durc, SOA/patente a crediti se richiesto) .

    • [Nota Esplicativa: se nominato Direttore dei Lavori, quest’ultimo vigila su conformità; verificare che subappaltatori abbiano propri POS e idoneità .]

  2. Coordinamento in cantiere: l’Appaltatore coordina attività di eventuali terzi o subappaltatori, aggiornando PSC/POS con integrazioni necessarie.

  3. Gestione rifiuti: l’Appaltatore (o subappaltatrice se delegato) è produttore dei rifiuti di cantiere (inclusi terre/rocce da scavo), con oneri di deposito, classificazione, formulario, trasporto e smaltimento secondo D.Lgs.152/2006; specificare se rifiuti gestiti direttamente dall’Appaltatore o subappaltatore .

    • [Nota Esplicativa: in caso di sottoprodotti, dichiarazioni DPR 120/2017; chiarire costi inclusi o esclusi dal corrispettivo e ripartizione tra Appaltatore e subappaltatori .]

  4. Ambiente e sostenibilità: gestire materiali pericolosi (es. amianto) secondo normative, con documenti allegati.


7. Art. 6 – Varianti e modifiche in corso d’opera

  1. Richiesta variante: qualsiasi variante da Committente o necessaria per adeguamenti normativi o rilevamenti in cantiere deve essere comunicata per iscritto, con documentazione tecnica e proposta economica/temporale.

  2. Approvazione: Direttore dei Lavori (o referente tecnico) valuta e approva per iscritto, indicando adeguamenti di prezzo e termini; se mancata risposta entro … giorni, si intende tacito accoglimento alle condizioni proposte.

  3. Addendum: varianti integrate formalmente con addendum contrattuale che dettaglia nuovi importi, SAL, termini e penali rideterminate in base a cronoprogramma aggiornato.

  4. Effetti su subappalto: se la variante riguarda lavorazioni subappaltate, l’Appaltatore convoca subappaltatori per accordi analoghi; eventuali adeguamenti di contratto di subappalto sono firmati come addendum alla convenzione di subappalto .

    • [Nota Esplicativa: consentire interventi urgenti sotto soglia concordata senza attendere approvazione formale, con limiti di importo e condizioni prestabilite per non bloccare il cantiere .]


8. Art. 7 – Subappalto

  1. Autorizzazione iniziale: il Committente autorizza fin d’ora il subappalto delle seguenti lavorazioni: <elenco dettagliato> .

    • [Nota Esplicativa: indicare percentuale massima, criteri di selezione subappaltatori, requisiti tecnico-professionali e finanziari, condizioni di idoneità sicurezza .]

  2. Ulteriori subappalti: qualsiasi ulteriore subappalto richiede autorizzazione scritta del Committente, su proposta motivata dell’Appaltatore.

  3. Verifica idoneità: l’Appaltatore verifica preventivamente idoneità tecnico-professionale, capacità organizzative e documentazione (Durc, SOA/patente a crediti, POS) di ciascun subappaltatore. Fornisce al Committente e Direttore dei Lavori i piani operativi di sicurezza dei subappaltatori.

  4. Contratto di subappalto: l’Appaltatore stipula convenzione di subappalto con ciascun subappaltatore conforme alle condizioni del presente contratto, incluse clausole su corrispettivo, tempi, qualità, penali, assicurazioni e responsabilità, garantendo che il subappalto non comporti ribassi sugli oneri di sicurezza.

    • [Nota Esplicativa: richiamare lo schema ANCE di Contratto Subappalto e Note Esplicative, adattando i termini ai SAL e pagamenti del contratto principale .]

  5. Responsabilità solidale: l’Appaltatore rimane responsabile nei confronti del Committente per tutte le opere eseguite da subappaltatori; il subappalto non esime da responsabilità. L’Appaltatore manleva il Committente da pretese di terzi derivanti da opere subappaltate.

    • [Nota Esplicativa: includere diritto di regresso dell’Appaltatore verso subappaltatori ai sensi art.1670 c.c.; definire modalità per esercitarlo .]

  6. Pagamenti ai subappaltatori: l’Appaltatore si impegna a pagare subappaltatori nei termini concordati, senza condizioni che possano bloccare l’esecuzione regolare; in caso di inadempienza subappaltatori (es. irregolarità contributive) l’Appaltatore deve regolarizzare o sostituire; il Committente può sospendere pagamenti all’Appaltatore in caso di comprovate inadempienze dei subappaltatori, previa comunicazione scritta.

    • [Nota Esplicativa: prevedere clausole di sospensione pagamenti in caso di DURF/Durc non validi dei subappaltatori, in linea con normativa art.17-bis D.Lgs.241/1997 e DM 143/2021 sulla congruità manodopera .]

  7. Coordinamento e monitoraggio: l’Appaltatore coordina i subappaltatori in cantiere, organizza ispezioni periodiche e report di avanzamento, segnala criticità per tempo.

  8. Gestione rifiuti dei subappaltatori: i subappaltatori sono produttori dei rifiuti derivanti dalle loro lavorazioni e devono gestirli secondo normative, consegnando formulari e documenti all’Appaltatore, che li trasmette al Committente se richiesto.

  9. Assicurazioni dei subappaltatori: i subappaltatori devono avere polizze RCT/RCO almeno di pari massimali a quelle richieste all’Appaltatore, e ulteriori polizze CAR se previsto.

  10. Clausole di revisione del subappalto: se mutano condizioni normative o di progetto che impattano il subappalto, l’Appaltatore aggiorna i contratti di subappalto con addendum conformi alle modifiche del contratto principale (vedi Art.6).

  11. Risoluzione del subappalto: il contratto di subappalto disciplina cause di risoluzione a carico del subappaltatore (ritardi gravi, inadempienze sicurezza, irregolarità contributive, ecc.) e a carico dell’Appaltatore (mancato pagamento), con effetti proporzionali alle prestazioni già eseguite; l’Appaltatore ne informa il Committente.

  • [Nota Esplicativa: armonizzare con Art.12-13 del presente contratto per gestione risoluzioni e conseguenze .]


9. Art. 8 – Collaboratori e figure tecniche

  1. Direzione dei Lavori: il Committente nomina Direttore dei Lavori: <nome, iscrizione albo> che funge da suo rappresentante; compiti di vigilanza su esecuzione, sicurezza e varianti.

    • [Nota Esplicativa: definire limiti di rappresentanza e modalità di comunicazione ufficiale .]

  2. Coordinatori sicurezza: nominati per fase di progettazione/esecuzione, con compiti di verifica documentale e controllo in cantiere; l’Appaltatore e i subappaltatori forniscono PSC/POS aggiornati.

  3. Responsabile di cantiere (a carico Appaltatore): nominato con compiti di sorveglianza, sicurezza operativa, custodia attrezzature.

  4. Altri incarichi: Collaudatore, Tecnici specialisti, etc., con nomine e modalità di sostituzione comunicate per iscritto.

    • [Nota Esplicativa: mantenere aggiornamenti degli incarichi, verbali di sostituzione e limiti di potere delle figure tecniche .]


10. Art. 9 – Responsabilità, assicurazioni e manleva

  1. Responsabilità generale: l’Appaltatore esegue opere a regola d’arte, conformi a progetto e normative vigenti; risponde dei danni derivanti da vizi o esecuzioni difformi.

  2. Assicurazioni Appaltatore: polizze RCT/RCO (massimale …), CAR se richieste, altre coperture (furti, eventi atmosferici) e, se necessario, polizza decennale postuma per parti strutturali.

  3. Manleva: l’Appaltatore manleva il Committente da pretese di terzi derivanti da attività in cantiere (esclusi eventi imputabili al Committente).

  4. Regresso: diritto di regresso verso eventuali subappaltatori per inadempienze o vizi a loro imputabili (art.1670 c.c.).

  5. Responsabilità subappaltatori: i subappaltatori devono avere polizze proprie di RCT/RCO e, se previsto, CAR; l’Appaltatore verifica e mantiene documentazione.

  6. Responsabilità congruità manodopera: ai sensi DM 143/2021, in caso di irregolarità contributive di Appaltatore o subappaltatori, il Committente o l’Appaltatore può sospendere pagamenti fino a regolarizzazione; l’Appaltatore assicura la regolarità di tutta la filiera.

    • [Nota Esplicativa: definire procedure di verifica DURC/DURF, termini di sospensione e ripresa pagamenti .]

  7. Responsabilità verso terzi e lavoratori: l’Appaltatore e i subappaltatori rispondono solidalmente per danni a terzi e infortuni, salvo casi di forza maggiore o responsabilità di terzi non riconducibili all’organizzazione in cantiere.

  8. Documentazione: l’Appaltatore consegna copie polizze al Committente; i subappaltatori consegnano copie polizze all’Appaltatore.


11. Art. 10 – Collaudo e verifica finale

  1. Sopralluogo finale: a ultimazione lavori, Direttore dei Lavori e Committente effettuano sopralluogo entro … giorni da comunicazione di fine lavori.

  2. Verbale di verifica: rilevazione di eventuali difetti o vizi, termine per eliminazione entro … giorni dall’avviso scritto. La mancata segnalazione entro termine equivale a collaudo tacito favorevole.

  3. Documentazione finale: l’Appaltatore consegna certificazioni impianti (DM 37/08), dichiarazioni di conformità, fascicolo del fabbricato, programma manutenzione, documenti per agibilità. I subappaltatori consegnano quanto prodotto relativo alle loro lavorazioni.

  4. Pagamento saldo: a collaudo favorevole, pagamento saldo residuo e rilascio fideiussioni (se presenti).

    • [Nota Esplicativa: definire termini certi per segnalazioni e correzioni; chiarire effetti del collaudo tacito e garanzie successive .]


12. Art. 11 – Sospensione dei lavori e rinegoziazione

  1. Sospensione per forza maggiore o ritardi Committente: eventi imprevedibili o ritardi nella consegna/permessi sospendono termine di ultimazione e danno diritto a compenso proporzionato per lavori eseguiti; sospensioni prolungate oltre soglia consentono rescissione con pagamento proporzionale.

  2. Sospensione per inadempienze Appaltatore o subappaltatori: Committente può sospendere lavori e pagamenti in caso di gravi inadempienze, previa diffida e termini di sanatoria.

  3. Rinegoziazione: per eventi imprevedibili o mutamenti normativi, la parte interessata notifica per iscritto e propone modifiche; le parti rinegoziano in buona fede e suddividono oneri aggiuntivi; in mancanza, opzioni: arbitrato, risoluzione per impossibilità sopravvenuta o continuazione con condizioni documentate .

    • [Nota Esplicativa: dettagliare procedure di notifica, tempi di risposta e clausole di equilibrio economico .]


13. Art. 12 – Risoluzione del contratto

  1. Cause a favore del Committente: gravi inadempienze dell’Appaltatore o subappaltatori (violazioni sicurezza, ritardi reiterati, esecuzione difforme, inadempienze fiscali/contributive), previa diffida con termine non inferiore a … giorni; revoca autorizzazione subappalto se prevista dal principale; mancato ottenimento permessi imputabile all’Appaltatore; ecc.

  2. Cause a favore dell’Appaltatore: mancato pagamento entro … giorni, impedimenti prolungati all’accesso imputabili al Committente, modifiche sostanziali senza accordo, richieste illegittime.

  3. Effetti della risoluzione: regolazione delle prestazioni eseguite fino a quel momento con pagamento proporzionale; risarcimento danni documentati; obblighi post-risoluzione: messa in sicurezza, consegna documentazione, responsabilità per vizi rilevati successivamente nei termini di legge.

  4. Diffide e notifiche: modalità tracciabili (PEC, raccomandata A/R), termini di risposta non inferiori a … giorni.

    • [Nota Esplicativa: chiarire modalità di calcolo del pagamento proporzionale, gestione di eventuali interventi di ripristino e responsabilità vizi post-risoluzione .]


14. Art. 13 – Privacy e trattamento dati

  • Scambio di documenti contenenti dati personali solo se strettamente necessario per esecuzione contratto.

  • Trattamento secondo GDPR: responsabilità Titolare/Responsabile, conservazione per periodo definito (es. 10 anni), cancellazione successiva salvo obblighi di legge.

  • Misure di sicurezza per documenti digitali e cartacei, modalità di comunicazione di dati sensibili (lavoratori), riservatezza reciproca.

  • Informativa e consenso, se previsto.


15. Art. 14 – Controversie e mediazione/arbitrato

  1. Tentativo bonario: obbligatorio tentativo di composizione amichevole in caso di controversie.

  2. Mediazione: mediazione obbligatoria presso organismo accreditato; indicare organismo e regole di avvio.

  3. Arbitrato: se concordato, inserire clausola compromissoria con Collegio arbitrale (uno nominato da ciascuna parte e terzo di comune accordo o organismo), sede, lingua, regolamento e oneri a carico parte soccombente o ripartiti.

  4. Foro competente: se non si ricorre ad arbitrato o in caso di esaurimento, indicare foro competente (di norma quello del Committente).

    • [Nota Esplicativa: valutare costi/tempi; mediazione riduce contenziosi; arbitrato garantisce decisione vincolante ma con costi; indicare termini chiari per attivazione .]


16. Art. 15 – Clausole finali e rinvio norme

  1. Per quanto non espressamente previsto si applicano norme Codice Civile (artt.1655 e ss.) e leggi speciali (edilizia, sicurezza, ambiente, fiscale, urbanistica).

  2. Eventuali modifiche richiedono addendum scritto firmato da entrambe le parti.

  3. Documento redatto in doppio originale, consegnato a ciascuna parte.

  4. Approvazione ex artt.1341-1342 c.c.: il Committente dichiara di approvare specificamente clausole relative a oggetto, corrispettivo, tempi, subappalto, responsabilità, sospensione pagamenti, varianti, rinegoziazione, risoluzione, controversie, privacy.

  5. Legge applicabile e foro competente: <indicare>.

  6. Clausola di salvataggio: invalidità di una clausola non inficia le restanti; le parti negoziano sostituzione conforme alle intenzioni originarie.

  7. Clausola di revisione automatica: prevedere adeguamenti normativi significativi durante esecuzione, con procedure di notifica e addendum.

    • [Nota Esplicativa: utile per interventi di lunga durata, per adeguare clausole a nuove disposizioni intervenute dopo la firma .]


17. Firme e Allegati

  • Luogo e Data: …, …/…/2025

  • Firme:

    • Firma Committente: ________________________

    • Firma Appaltatore: ________________________

    • Firma Direttore dei Lavori (per presa visione): ________________________

  • Elenco Allegati (parte integrante):

    1. Elaborati progettuali (disegni architettonici, strutturali, impiantistici)

    2. Computo metrico estimativo dettagliato

    3. Relazione tecnica descrittiva materiali e finiture

    4. Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) o POS e integrazioni per subappalto

    5. Permessi/autorizzazioni edilizie (o impegno/consegna entro data)

    6. Capitolato speciale d’appalto / specifiche tecniche

    7. Polizze assicurative Appaltatore e subappaltatori (RCT/RCO, CAR, altre)

    8. Fideiussioni provvisorie e definitive (se previste)

    9. Documenti di idoneità tecnico-professionale Appaltatore e subappaltatori (Durc, SOA/Patente a crediti)

    10. Documentazione gestione rifiuti (formulari, registri, dichiarazioni sottoprodotti)

    11. Cronoprogramma fasi principali e sub-fasi (inclusi subappalto)

    12. Modulistica: verbali consegna aree, SAL, richieste varianti, diffide, verbali verifica e collaudo

    13. Documentazione fiscale (DURF) per importi >200k se richiesta

    14. Autorizzazioni subappalto rilasciate dal Committente principale

    15. Contratti di subappalto o schemi di massima conformi alle condizioni del presente contratto

    16. Altri: …

  • [Nota Esplicativa: ogni allegato richiamato nei testi (Art.1, Art.7, Art.17); conservarne copie firmate; aggiornamenti con addendum se cambiano nel tempo .]


18. Note Esplicative

Puoi inserire le Note Esplicative integrate subito dopo ogni articolo (come nei paragrafi “[Nota Esplicativa: …]”) o raccoglierle in una sezione dedicata. Le Note Esplicative ANCE forniscono:

  • Rationale delle clausole e rischi coperti (es. ritardi, varianti, sicurezza)

  • Riferimenti normativi aggiornati (Codice Civile, D.Lgs.81/2008, D.Lgs.152/2006, art.17-bis D.Lgs.241/1997, DM 143/2021, DPR 120/2017 su sottoprodotti, DM 37/08, ecc.)

  • Suggerimenti per personalizzazioni in base a complessità opera e contesto (es. limiti subappalto, gestione terre di scavo, garanzie fideiussorie)

  • Procedure formali di comunicazione (PEC, raccomandate), verbali, tempistiche di risposta e conservazione tracciata

  • Checklist operative: verifica preliminare permessi, documenti da allegare, cronoprogramma, monitoraggio SAL, gestione subappalto, gestione rifiuti, collaudo

  • Indicazioni su revisione automatica e addendum in caso di evoluzioni normative o di progetto


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