Disegno di legge di semplificazione sicurezza lavoro 2016

Depositato nella Commissione Lavoro del Senato un disegno di legge che ridurrebbe il Testo Unico sulla sicurezza da 306 a 22 articoli. Le proposte, i principi generali, le modifiche in materia di responsabilità e le prime reazioni delle parti sociali.

l disegno di legge prevede che l'attività di supporto sia garantita daimedici del lavoro o da altri professionisti esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che sotto la propria responsabilità potranno certificare la correttezza delle misure di prevenzione e protezione in azienda. La platea è composta da professionisti con un ordine di riferimento o esperti che svolgono professioni relative alla salute e sicurezza, iscritti a un elenco presso il ministero del Lavoro previa verifica del possesso di determinati requisiti professionali e di esperienza. La semplificazione della disciplina ridurrebbe gli attuali 306 articoli e 51 allegati previsti dal D. Lgs. 81/08 a soli 22 articoli e 5 allegati. Contestualmente cambia anche la responsabilità del datore di lavoro, rielaborata dal DDL come "colpa da organizzazione", che non sussiste qualora si il datore dimostri di aver adottato tutte le misure organizzative idonee rispetto alle esigenze di tutela dei lavoratori. Mutamento della logica sottesa alla normativa sulla sicurezza sul lavoro, che – oggi – è concettualmente fondata sul modello della produzione industriale meccanizzata e sulla standardizzazione delle mansioni lavorative. Secondo la commissione, questo modello prevede – erroneamente - un’applicazione omogenea delle norme a tutti gli insediamenti produttivi indipendentemente dalle dimensioni dei luoghi di lavoro e dai dati infortunistici di riferimento.  Dal punto di vistarepressivo e sanzionatorio, il DDL dispone, la "razionalizzazione" delle sanzioni. Si dispone infatti che – in sede di vigilanza – gli Ispettori potranno dettare disposizioni esecutive ai datori di lavoro, comunque impugnabili ma il mancato rispetto delle quali comporterà l’arresto fino a 12 mesi e una sanzione di € 10.000 per ciascuna disposizione non attuata.

La normativa di salute e sicurezza vigente in Italia – in larga parte contenuta nel decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modifiche e integrazioni (provvedimento conosciuto come “testo unico” di salute e sicurezza sul lavoro) – è assolutamente coerente con le pertinenti direttive comunitarie e individua elevati livelli di tutela per ogni lavoratore, pubblico e privato. Tuttavia, essa si caratterizza per la sua eccessiva complessità, legislativa e di attuazione, già bene esemplificata dal numero (ben 306, ai quali si aggiungono gli oltre 50 allegati) degli articoli del d.lgs. n. 81/2008, a sua volta neppure esaustivo rispetto alle disposizioni vigenti. Tale complessità è ancora più preoccupante ove si consideri che il “testo unico” (come già il d.lgs. n. 626/1994) non prevede alcuna “modularità” delle disposizioni applicabili alle aziende rispetto alle peculiarità dei settori e delle attività di riferimento imponendo in modo indistinto a tutti i datori di lavoro l’adozione – tendenzialmente assistita da sanzione penale – delle stesse misure di tutela, progettate avuto riguardo al modello di una impresa manifatturiera, strutturata e organizzata in modo tradizionalmente gerarchico. A ciò si aggiunga che da sempre l’Italia ha provveduto alla trasposizione nel proprio ordinamento giuridico delle Direttive comunitarie di riferimento, a partire dalla direttiva “quadro” in materia (la n. 89/391), attraverso una tecnica di recepimento che ha individuato procedure spesso più complesse di quelle imposte – quale livello minimo da garantire – dalle fonti comunitarie, al fine di imporre una serie di regole di prevenzione maggiormente tutelanti nei riguardi dei lavoratori. Tali procedure (si pensi, per tutte, alle regole “di dettaglio” della formazione o, ancora, alla complessità della struttura obbligatoria di alcuni documenti quali, ad esempio, il Documento di valutazione dei rischi o, nell’ambito della sorveglianza sanitaria, la cartella sanitaria e di rischio), imposte obbligatoriamente, hanno “appesantito” sensibilmente la regolamentazione italiana – obbligatoria e sanzionata penalmente anche su tali aspetti documentali e procedimentali – senza alcun miglioramento in termini prevenzionistici. Inoltre, esse nel tempo si sono dimostrate penalizzanti per le imprese italiane nei riguardi di altre imprese comunitarie che, chiamate ad applicare le normative comuni per mezzo di leggi nazionali, si sono invece limitate al recepimento delle procedure minime ma sufficienti ad essere adempienti.  

Per illustrare più nel dettaglio il disegno di legge “Disposizioni per il miglioramento sostanziale della salute e sicurezza dei lavoratori” riportiamo alcune parti significative presenti nella presentazione del DDL.

 

Si indica che la disciplina sulla salute e sicurezza durante il lavoro è stata “prodotta nel presupposto della produzione industriale seriale fortemente meccanizzata e di mansioni lavorative standardizzate, venendo applicata in modo tendenzialmente omologo a tutti i luoghi produttivi di beni come di servizi”.

 

E si sottolinea che la normativa di salute e sicurezza vigente in Italia “si caratterizza per la sua eccessiva complessità, legislativa e di attuazione”, già bene esemplificata dal numero degli articoli del d.lgs. n. 81/2008, “a sua volta neppure esaustivo rispetto alle disposizioni vigenti”. Complessità ancora più preoccupante - continuano i due senatori - “ove si consideri che il ‘testo unico’ (come già il d.lgs. n. 626/1994) non prevede alcuna ‘modularità’ delle disposizioni applicabili alle aziende rispetto alle peculiarità dei settori e delle attività di riferimento imponendo in modo indistinto a tutti i datori di lavoro l’adozione – tendenzialmente assistita da sanzione penale – delle stesse misure di tutela, progettate avuto riguardo al modello di una impresa manifatturiera, strutturata e organizzata in modo tradizionalmente gerarchico”.

Secondo i proponenti è evidente ed improcrastinabile “indirizzare la normativa vigente in materia di salute e sicurezza verso una maggiore pertinenza rispetto alle dinamiche e ai rischi infortunistici di settore e tenendo conto delle diversità delle organizzazioni di lavoro”.

Insomma appare necessario “abbandonare definitivamente l’approccio formalistico” a favore di uno “pratico e sostanziale, che concepisca le regole di prevenzione in modo coerente con la gravità dei rischi propri delle imprese dei diversi settori di riferimento e che favorisca un approccio normativo fondato sulla sostenibilità degli obblighi di legge da parte degli studi professionali, degli uffici in generale e delle Piccole e Medie Imprese, cui non è logico né corretto chiedere gli stessi adempimenti imposti ad aziende con processi complessi e con numero elevato di lavoratori, senza alcuna considerazione dei dati infortunistici di riferimento”.

 

Prima di entrare nel dettaglio di qualche articolo riprendiamo i principi generalipresentati nel DDL:

a. “introduzione del principio del rispetto dei livelli di regolazione minimi previsti dalla legislazione comunitaria di riferimento, eliminando quelle parti delle normative italiane (leggi, decreti, altre fonti) che rispetto ai livelli di regolazione delle direttive comunitarie siano ulteriori e non giustificati da esigenze di tutela dei lavoratori;

b. riconoscimento del principio per il quale il datore di lavoro è tenuto ad adottare le misure di prevenzione e protezione che rappresentano lo ‘stato dell’arte’ in materia di prevenzione di infortuni e malattie, in quanto elaborate da soggetti competenti e, se necessario, ‘validate’ da soggetti pubblici;

c. identificazione di principi essenziali di sicurezza, tratti dalle direttive europee e contenuti nelle ‘norme tecniche’, nelle ‘buone prassi’ e nelle ‘linee guida’, che costituiscano i livelli inderogabili – applicati unitariamente a livello nazionale – della tutela dei lavoratori rispetto agli infortuni e alle malattie professionali e il parametro di valutazione dell’adempimento degli obblighi delle aziende, con conseguente abrogazione delle disposizioni ‘di dettaglio’ (tuttora vigenti, spesso risalenti agli anni ’50) di cui ai Titoli II e seguenti del d.lgs. n. 81/2008;

d. possibilità per i soggetti obbligati di rivolgersi a soggetti ‘esperti’ in materia di salute e sicurezza sul lavoro i quali, sotto la loro responsabilità professionale, possano ‘certificare’ la correttezza della progettazione e realizzazione delle misure di prevenzione e protezione in azienda, anche previo accesso al patrimonio informativo di cui al Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione (SINP);

e. incentivazione, con un meccanismo di ‘bonus-malus’ a valere sui premi INAIL, della adozione ed efficace attuazione in azienda delle misure di prevenzione di infortuni e malattie professionali;

f. complessiva rivisitazione della normativa vigente, eliminando ripetizioni e sovrapposizioni, anche con riferimento all’apparato sanzionatorio, garantendo la semplificazione della normativa nonché l’effettiva e corretta modulazione dei precetti, anche sanzionatori”.

 

Prima di raccogliere qualche breve commento sul disegno di legge entriamo nel dettaglio di qualche articolo.

 

Ad esempio riguardo alle responsabilità il comma 4 dell’articolo 6 evidenzia come la responsabilità penale e civile del datore di lavoro è esclusa ‘nel caso in cui siano intervenuti fatti dovuti a circostanze a lui estranee, eccezionali e imprevedibili, o a eventi eccezionali, le cui conseguenze sarebbero state comunque inevitabili, nonostante il datore di lavoro si sia comportato in modo diligente’.

 

Certo resta ferma la necessità che il datore di lavoro vigili sulle condotte altrui (comma 5), adempimento che egli può però ottemperare anche attraverso una corretta organizzazione aziendale, ‘per mezzo dei dirigenti e dei preposti e attraverso idonee procedure, anche disciplinari’”. E la responsabilità penale del datore di lavoro è esclusa (comma 6) in caso di infortunio occorso a seguito di grave negligenza del dirigente, del preposto o del lavoratore, ‘ove sia dimostrato il diligente comportamento del datore di lavoro, consistente nella adozione ed efficace attuazione delle disposizioni di cui alla presente legge e di cui alla normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro’.

 

L’articolo 7, “centrale nella logica e nella filosofia” della proposta, impone al datore di lavoro di perseguire l’adozione ed efficace attuazione delle “ migliori soluzioni tecniche e organizzative disponibili” e presenta l’attività di supporto e sostegno garantita dai medici del lavoro o da altri professionisti esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, chiamati a verificare l’avvenuto adempimento in azienda degli obblighi in materia di salute e sicurezza rilasciando una apposita “certificazione” avente valore legale di presunzione rispetto agli obblighi di legge (comma 3, articolo 7). E al fine di consentire la necessaria selezione dei certificatori, la legge prevede la necessità di iscrizione ad un elenco presso il Ministero del lavoro, previa verifica del possesso di determinati requisiti professionali e di esperienza. Secondo i proponenti tale meccanismo di affidamento a soggetto terzo della certificazione “permetterà una notevolissima riduzione della documentazione di riferimento per la dimostrazione dell’avvenuto adempimento degli obblighi da parte del datore di lavoro favorendo una visione sostanziale e non burocratica della materia e riducendo sensibilmente i costi di gestione degli adempimenti meramente documentali”.

 

In definitiva quella del nuovo disegno di legge è sicuramente una visione in materia di sicurezza e salute sicuramente molto diversa da quella sottesa non solo dal Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, ma più in generale da tutta l’attuale normativa in materia di SSL.

 

È evidente che stiamo parlando di una proposta. Una proposta che attende l’esame da parte della Commissione e che potrebbe o non potrebbe mai giungere al voto, almeno in questa forma e senza modifiche.

 

Rimandando a futuri approfondimenti sul tema, riprendiamo brevemente una breve notache esprime l’opinione sul DDL da parte di Sebastiano Calleri, Responsabile nazionale salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Cgil.

 

Secondo Calleri quella del disegno di legge è una “riproposizione di posizioni già note e diffuse in passato, molte di stampo ideologico ed alcune di segno contrario perfino a riforme già in atto, come quelle dell'articolo 117 della Costituzione”.

Secondo il dirigente Cgil tale proposta “dispone innanzitutto l'abrogazione del TU 81, per sostituirlo con testo che propone modifiche pericolosissime non solo in merito alle responsabilità oggettive dei Datori di Lavoro (introducendo anche la ‘responsabilità’ in qualche modo esimente di lavoratori e preposti), ma attraverso un sistema del tutto diverso basato sul principio della certificazione della corretta applicazione delle norme da parte di professionisti presunti ‘terzi’ ma retribuiti dai datori di lavoro stessi”.

 

Inoltre resta non conosciuto, all'interno dell'articolato del DDL - continua Calleri - “il ruolo assegnato ad esempio all'Inail e al nuovo ispettorato unico all'interno del sistema prevenzionistico”.

 

È probabile che questa proposta sarà seguita nei prossimi mesi da vari commenti di tecnici, politici e parti sociali, commenti che speriamo di poter pubblicare per offrire un ventaglio il più possibile allargato delle opinioni e delle soluzioni proponibili in materia di sicurezza.

 

Speriamo che il DDL e il dibattito che potrebbe sollevare saranno comunque una buona occasione per riflettere seriamente su come migliorare la sicurezza in Italia, su come adattarla al complesso e variegato mondo lavorativo e su come realizzare norme che siano prima di tutto efficaci nel tutelare la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.


CONTINUA A LEGGERE IL DISEGNO DI LEGGE 

SEGUI ITER DEL DISEGNO DI LEGGE

documenti gratuiti sicurezza sul lavoro

MESSAGGIO INFORMATIVO SUL NOSTRO SERVIZIO DI NEWSLETTER PROFESSIONAL:

Gli iscritti alla nostra Newsletter Professional hanno accesso all'area condivisione gratuita dove trovare oltre 7000 file gratuiti  utili sulle tematiche prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro e cantieri temporanei e mobili.

Abbonarsi alla nostra newsletter è conveniente e permette di ricevere via mail notizie, approfondimenti,software freeware,documenti in materia di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro...e non solo.

L'iscrizione alla newsletter darà diritto a ricevere le mail contenenti notizie in materia di prevenzione e sicurezza, ad accedere al download del software freeware condiviso gratuitamente con tutti gli iscritti (Trovi il materiale condiviso gratuitamente, Fogli excel utili per la gestione sicurezza, software freeware, Dwg per layout in Autocad,Schede di sicurezza
..Manuali..Approfondimenti...e altro ancora).

L'iscrizione da' diritto anche a particolari scontistiche su vari servizi offerti.

L'iscrizione alla Newsletter Professional non ha scadenze o rinnovi annuali da sostenersi.

MAGGIORI INFORMAZIONI SU COME ISCRIVERSI









Servizi online sicurezza sul lavoro

 

Safety Shop



Risorse Inserite sul Sito di Testo Unico Sicurezza dot Com

Ultimi Inserimenti sul sito:
NOTIZIE E RISORSE SULL'EMERGENZA COVID-19
Testo unico sicurezza 81-2008 versione desktop compatibile Windows Mac e Linux
VALUTAZIONE EXCEL RISCHIO CHIMICO PER LA SALUTE MOVARISCH 2020
Dossier donne 2020
LINEE DI INDIRIZZO PER LA PREVENZIONE DELLA DIFFUSIONE DELLA LEGIONELLA
COVID-19: Indicazioni per il Datore di Lavoro e medico competente
Piano pandemico - manuale per aziende
Sicurezza Lana di vetro e lana di roccia
Protezione antincendio durante i lavori di saldatura
Modulo di richiesta intervento ispettivo INL in caso di violazioni riguardanti il rapporto di lavoro
Istruzioni operative per la dotazione dei dispositivi di protezione individuale
Interpello n. 2/ 2020
ANDAMENTO DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO E DELLE MALATTIE PROFESSIONALI
COVID-19 e protezione degli operatori sanitari
Vademecum per la Gestione del Rischio Coronavirus in ambito lavorativo
FLUSSO GESTIONE COVID-19
Emergenza sanitaria CoronaVirus Covid-19 in Edilizia
Procedura sperimentale per la detreminazione della componente batterica del materiale particolato
DVR Valutazione del Rischio Covid-19 in Excel
MASCHERINE FILTRANTI CORONAVIRUS
Protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti
COVID-2019. indicazioni sulla gestione dei casi nelle strutture sanitarie, l’utilizzo dei DPI per il personale sanitario e le precauzioni standard di biosicurezza
Slide Decalogo contro il coronavirus covid-19
Aggiornamento dell'Allegato XIV del Reg. REACH
Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo Ambientale CONAI 2020
LINEE DI INDIRIZZO PER LA SORVEGLIANZA SANITARIA E IL GIUDIZIO DI IDONEITÀ
Stato di conformità in Italia rispetto ai Regolamenti REACH e CLP
Sicurezza trattamento dei dati personali
Interpello n. 1 del 23 gennaio 2020
Prezzario Regionale 2020 Regione Abruzzo
Prezzario 2020 Regione Basilicata
Analisi sulla sicurezza anche di tipo lavoro-correlato nelle gallerie stradali italiane
Video didattico per aziende attive nel settore delle installazioni elettriche
Linea Guida per la progettazione, l’esecuzione e la manutenzione di interventi di consolidamento
dm n. 24 del 9 gennaio 2020 classificazione del rischio sismico
Pubblicato il nuovo modello OT23
Aggiornamento 2020 delle tabelle contenenti l'indicazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope
Decreto 81/2008 Aggiornamento di Gennaio 2020
Tabelle concentrazione di radon presenti in oltre 3500 comuni italiani
Aggiornati i quiz delle verifiche di idoneità per il Responsabile tecnico rifiuti
SARS-CoV-2 “coronavirus” Covid-19
CHECK LIST AUDIT SGSSL IN EXCEL
Mappa Infografica Diffusione Epidenia Virus Covid-19
Strumento in excel per pianificazione delle emergenze sanitarie e della gestione degli eventi.
Prezzario regionale 2020 Regione Lombardia
Prezzario Regionale 2020 Regione Toscana
Riepilogo caratteristiche di pericolo e dei relativi valori limite per la classificazione rifiuti
Video formativo Sovraccarico Biomeccanico
Decreto Sanzioni Fgas
banca dati per la trasmissione digitale delle verifiche periodiche
Proroga antincendio parziale per gli alberghi
Aggiornamento Quiz per il responsabile tecnico rifiuti
Prezzario Regionale 2020 Regione Liguria
Modello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD 2020
Applicazione dei Mog nelle Pmi
Strategie di monitoraggio degli inquinanti chimici e biologici.
Tabelle concentrazione di radon presenti in oltre 3500 comuni italiani
Tabelle 2020 Rimborsi chilometrici ACI Excel
Interpello n. 8/ 2019 sulla comunicazione dei dati sulla sorveglianza sanitaria
Allegati tecnici 2019 Regione Lombardia per medi impianti di combustione e altre attività
Registro di esposizione ad agenti biologici
Registro di esposizione ad agenti cancerogeni
Linee di indirizzo Sgsl per l'esercizio parchi eolici
Aggiornamento 2019 del programma didattico per i corsi base di prevenzione incendi.
LINEE DI INDIRIZZO 2019 PER LA FORMAZIONE NELLA PESCA
Focus sui Metodi del Codice di prevenzione incendi
Linea guida per le prestazioni di ingegneria antincendio
Interpello 7/2019 della Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro
TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DELLE LAVORATRICI MADRI
Valutazione del rischio da ordigni bellici inesplosi
Liste di controllo sicurezza in excel Gratuite
TABELLA EXCEL REQUISITI CEM
Lista di controllo carrelli industriali semoventi
Valutazione rischio laser in excel
Rischi per la salute degli addetti alla raccolta dei rifiuti
Direttiva europea 2019 sui dispositivi di protezione individuale (DPI) - Tabella Excel
Esposizione a micotossine aerodisperse
Proposte emendative al Dlgs. 81/2008
Glossario Reach
Versione aggiornata 2019 della Banca dati delle sostanze vietate (in restrizione o autorizzate)
Nuova modulistica Autorizzazione Integrata Ambientale AIA 2019
Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Aggiornamento 2019
DECRETO 21 AGOSTO 2019 N. 127
Effetti dell'uso di alcol, droghe e farmaci alla guida
Identificare cause e soluzioni degli infortuni lavorativi
Dm 12 aprile 2019 modifiche al Decreto 3 agosto 2015
Consigli pratici per la prevenzione del dolore alla schiena
Calcolo del rischio UV nelle attività outdoor
Formazione e addestramento per la salute e sicurezza settore spettacoli e dell’intrattenimento
rastrelliere-per-il-trasporto-di-lastre-di-vetro-e-serramenti-sicurezza-lavoro.html
Interpello 6/2019 “Chiarimenti in merito l’obbligo di cui art. 148 comma 1 del D.Lgs. 81/2008”
ESECUZIONE IN SICUREZZA DI LAVORI SU ALBERI CON FUNI
Banca dati in excel delle sostanze chimiche fornite dai fabbricanti e importatori
REACH: aggiornamento elenco in excel delle sostanze soggette ad autorizzazione
infortunio in itinere
Amleto Amianto 2019
Gli incidenti con mezzo di trasporto
Dinamiche infortunistiche in cava
Calcolare in excel la corretta altezza della sedia e scrivania
La valutazione del rischio vibrazioni
RACCOLTA DEI QUIZ DI ESAME ADR 2019
Pacchetti formativi per la formazione degli operatori sull'ADR 2019
Check List varie in materia di sicurezza sul lavoro
Lista di controllo carrelli industriali semoventi
Valutazione rischio laser in excel
Scadenziario in excel formazione lavoratori
Semiotica Bombole 2019
Linea guida uman 2019 Rev. 6.2019
Regione Lombardia D.g.r. 31 luglio 2019 - n. XI/2048
OT23 2020 ex OT24 INAIL
Interpello N. 5 / 2019
Prevenzione e Protezione CEM
POP, regolamento 2019/1021 In vigore dal 15 luglio
protezioni da utilizzare in atmosfera esplosiva.
Linee di indirizzo 2019 su ondate di calore e inquinamento atmosferico
Linee Guida per la raccolta e lo smaltimento di piccole quantità di Manufatti Contenenti Amianto
Linee Guida per incidenti che coinvolgono auto elettriche-ibride
Modifica 2019 alla regola tecnica sulle strutture ricettive all'aperto
La gestione della sicurezza nelle cave a cielo aperto
Il primo soccorso nei lavori in quota
Schede Analisi Infortuni
Medico competente e promozione delle pratiche vaccinali nei luoghi di lavoro.
La protezione attiva antincendio
fAQ STRESS LAVORO CORRELATO
criteri di valutazione R ambiente per pavimenti in fibre di amianto
CALCOLO MICROCLIMATICO ONLINE ISO 11079
Ambienti Moderati Severi Cadi/Freddi
Effetti sulla salute dei sistemi di illuminazione che utilizzano diodi emettitori di luce (LED)
Opuscolo in lingua cinese
Quando si può sbarcare in quota dalla Ple?
Formazione per operatori di carrelli industriali semoventi senza sedile
Decreto dirigenziale n. 189 del 29 maggio 2019
test di autovalutazione sicurezza aziendale
La manutenzione per la sicurezza sul lavoro e la sicurezza nella manutenzione
Rimozione in sicurezza delle tubazioni idriche interrate in cemento amianto
Interpello n. 4/ 2019
scale portatili secondo il testo Unico sicurezza
Chek List "SCALE PORTATILI"
Verifica periodica Idroestrattori, carrelli semoventi a braccio telescopico, piattaforme di lavoro autosollevanti su colonne e ascensori e montacarichi da cantiere
Prezzario Regionale 2019 Regione Emilia Romagna
Prezzario 2019 Regione Marche
Prezzario 2019 ANAS
Linea Guida 2019 Per la corretta manutenzione dei sistemi antincendio
verifica periodica su Impianti di messa a terra e impianti di protezione contro le scariche atmosferiche
Sicurezza per le macchine e L'essenziale per la riduzione del rischio
Lista di controllo Vibrazioni sul lavoro
Lista di controllo cantieri edili con bonifica di amianto in word+slide powerpoint seminario
Corsi sulla sicurezza e attestati falsi
installazione videosorveglianza sui luoghi di lavoro
Guida ai servizi di verifica di attrezzature, macchine e impianti
servizi di certificazione e verifica di impianti e apparecchi si richiedono on line attraverso il servizio CIVA inail
Valori degli indici di Sinistrosità Med
Revisione 2019 delle tariffe Inail
EBook Rischio Chimico e cancerogeno
decreto del 12 aprile 2019 del Ministero dell'Interno contiene modifiche al DM 03/08/2015
Linee guida per l’applicazione delle raccolte ISPESL VSR-VSG-M-S
La resistenza al fuoco degli elementi strutturali
rischio EMC lavoratori portatori di pacemaker
Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro: disponibile la nuova versione di APRILE 2019
Funi per apparecchi di sollevamento
normative applicabili e consigli Scaffalature industriali
Interpello n. 3/2019 su formazione e aggiornamento
illuminazione di luoghi di lavoro
responsabilità e obblighi del dirigente scolastico
Calcolatore GVR
GUIDA ADR 2019
MUD 2019
Procedure di sicurezza operazioni con elicottero
Modello editabile word relazione annuale amianto
Etichettatura prodotti disinfettanti
Indicazioni preliminari per la stesura di PEI e PEE
determinazione delle esposizioni sporadiche e di debole intensità (ESEDI) all'amianto
indicazioni-operative-somministrazione-fraudolenta.html
La gestione degli Spazi Confinati nel settore delle costruzioni
Calcolo dell’orario medio Lavoro Notturno
MANUALE DELLA CIRCOLAZIONE DELLE MACCHINE AGRICOLE
Linee guida per la gestione operativa degli stoccaggi negli impianti di gestione dei rifiuti
Database in excel Schede di sicurezza editabili in word sostanze chimiche
Decreto segnaletica stradale 2019
Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Febbraio 2019
Interpello n. 1/ 2019
Elenco incompatibilità tra agenti chimici diversi
classificazione e l'etichettatura delle sostanze notificate e registrate nonché l'elenco delle classificazioni armonizzate
Chiarimenti Ministero Lavoro su Apprendistato e formazione in distacco
app android Decreto 81/2008
Cambia la direttiva 2004/37/CE
Tabella delle voci armonizzate disponibili nell'allegato VI del CLP
Codici statistici delle unità amministrative territoriali 2019
Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Gennaio 2019
Linea guida sulla sicurezza degli impianti elettrici
calcolo degli spettro di risposta sismica NTC 2018
REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO 2019 IN WORD
SCHEDA TECNICA RESPONSABILI SICUREZZA LASER
Verbalizzazione accertamenti e mezzi di impugnazione
Rischio sismico, idrogeologico e vulcanico Comuni Aggiornata la mappa dei rischi naturali
La bonifica delle coperture in cemento amianto
BONIFICA DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO IN MATRICE FRIABILE
Linea Guida Apparecchi a pressione Tubazioni
Significato frasi pericolo chimico multilingua
Database excel Valore accellerazione massima al suolo comuni italiani
Blocchi Autocad Gratuiti
Prezzario Opere Edili ed Impiantistiche regione Liguria Anno 2019
Prezzario 2019 Regione Sicilia editabile in word
Prezzario 2019 dei Lavori pubblici della Toscana
Prezzario regionale Lombardia edizione 2019
aumentati gli importi delle sanzioni per violazioni in materia di lavoro
Istruzioni per la valutazione della robustezza delle costruzioni
NUOVO DM ANTINCENDIO BOZZA AGGIORNATA A GENNAIO 2019
Scheda per l'analisi di un infortunio in Pdf Editabile, word ed Excel
Sicurezza Dispositivi di attacco rapido per escavatori
Programma didattico per lavoratori temporanei
la prevenzione delle cadute da coperture di edifici Regione Marche 2018
Tabelle Rimborsi chilometrici ACI 2019 Excel
Maternità flessibile dopo la gravidanza
Quiz delle Verifiche di idoneità del Responsabile Tecnico dicembre 2018
Schede sicurezza in word gratuite valutazione dei rischi edili
Raccolta modelli in excel e word Regolamento Generale sulla ProtezioneDei Dati
Movarisch vers. pro 2019 Excel

kit Didattico Rianimazione Cardio Polmonare
Prevenzione incendi alberghi: prorogata la SCIA se l’attività è sospesa o è al di sotto di 25 posti letto
Gli adempimenti sulla sicurezza per gli enti del terzo settore
sicurezza delle caldaie a vapore
Circolare MATTM Prot. 4064 del 15 Marzo 2018
Delibera del Consiglio SNPA. Seduta del 03.10.18 Doc.n. 41/18
UNI/PdR 51:2018 Responsabilità sociale nelle Micro e Piccole Imprese
Dossier sicurezza scuola Inail 2018
Analisi permeazione degli indumenti di protezione chimica
Applicazione MultiVapor ™ Versione 2.2.5
Norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro delle strutture destinate per finalità istituzionali a compiti in materia di ordine e sicurezza pubblica
Linee guida europee sul rumore
VAI ALL'ELENCO DELLE NEWS INSERITE IN ORDINE CRONOLOGICO
Risorse e servizi online offerti su Testo Unico Sicurezza dot com:

Tutte le news pubblicate dal 2010 ad oggi
Modelli in word di Documento Valutazione dei Rischi
Modelli in word di Documenti specifici per l'edilizia
Excel a supporto della sicurezza
Modello di Piano Emergenza ed evacuazione in word
Modelli di Duvri in word
Materiale didattico per la formazione
Tutto Excel, calcolo dei rischi specifici
Newsletter Professional
Testo unico sicurezza Aggiornato