CORSO PER RESPONSABILE AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI NUOVO ACCORDO STATO REGIONI 2025
CORSO PER RESPONSABILE E ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI
ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. n. 81/2008

CORSO PER RESPONSABILE E ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI RSPP
ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. n. 81/2008
Il percorso formativo per Responsabili (RSPP) e Addetti (ASPP) dei Servizi di Prevenzione e Protezione è strutturato in due distinti moduli: A e B.
I Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione devono inoltre frequentare anche il Modulo C.
5.1 Titoli di studio validi ai fini dell’esonero dalla frequenza del Modulo A e del Modulo B (comune e specialistico)
Di seguito si riportano i titoli di studio che danno diritto all’esonero dalla frequenza del Modulo A e del Modulo B:
Laurea magistrale conseguita in una delle seguenti classi: LM-4, da LM-20 a LM-25, da LM-27 a LM-35 (D.M. 16 marzo 2007 – G.U. n. 157 del 9 luglio 2007);
Laurea specialistica in una delle seguenti classi: 4/S, da 25/S a 38/S (D.M. 28 novembre 2000 – G.U. n. 18 del 23 gennaio 2001);
Laurea magistrale nella classe LM/SNT 4 (D.M. 8 gennaio 2009 – G.U. n. 122 del 28 maggio 2009);
Laurea nella classe L/SNT 4 (D.M. 19 febbraio 2009 – G.U. n. 119 del 25 maggio 2009).
Inoltre, sono validi per l’esonero tutti i diplomi di laurea del vecchio ordinamento in Ingegneria e Architettura (R.D. 30 settembre 1938, n. 1652).
Costituisce titolo di esonero anche:
La frequenza di un master universitario, corso di specializzazione o perfezionamento che tratti contenuti equivalenti a quelli previsti dall’Accordo, con certificazione da parte dell’Università.
Sono esonerati dalla frequenza dei moduli A-B-C anche coloro che:
Abbiano svolto attività tecnica in materia di salute e sicurezza per almeno 5 anni, come pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio.
Nell’allegato I è riportato l’elenco completo delle classi di laurea valide per l’esonero ai sensi dell’art. 32, comma 2, primo periodo, del D.Lgs. 81/2008.
5.2 – Modulo A
Il Modulo A costituisce il corso base per svolgere la funzione di RSPP e ASPP.
La durata complessiva è di 28 ore, escluse le verifiche di apprendimento finali.
È un modulo propedeutico all’accesso ai moduli successivi. Il superamento del Modulo A consente l’accesso a tutti i percorsi successivi.
Finalità e Competenze Attese
Il Modulo A consente ai partecipanti di acquisire conoscenze su:
La normativa generale e specifica in tema di salute e sicurezza, e gli strumenti per il suo aggiornamento;
I soggetti del sistema di prevenzione aziendale, i relativi compiti e responsabilità;
Le funzioni del sistema pubblico di prevenzione e vigilanza nei luoghi di lavoro;
I principali rischi individuati dal D.Lgs. 81/2008 e le misure di prevenzione/protezione;
Le modalità di gestione delle emergenze;
Obblighi di informazione, formazione e addestramento;
I concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione;
Gli elementi metodologici per la valutazione del rischio.
Articolazione dei contenuti minimi del Modulo A
Durata minima complessiva 28 ore.

MODULO B
Il Modulo B è il corso correlato alla natura dei rischi presenti nei luoghi di lavoro e alle relative attività lavorative.
L’articolazione degli argomenti e delle aree tematiche del Modulo B è strutturata con un Modulo comune per tutti i settori produttivi della durata di 48 ore.
Caratteristiche del Modulo B comune
È esaustivo per tutti i settori produttivi tranne quelli per cui è previsto un modulo di specializzazione.
È propedeutico all’accesso ai moduli di specializzazione.
La durata non comprende le verifiche finali di apprendimento.
Obiettivi formativi del Modulo B
Il modulo B è orientato alla risoluzione di problemi, all’analisi e alla valutazione dei rischi, alla pianificazione degli interventi di prevenzione in base ai livelli di rischio.
Deve consentire a RSPP e ASPP di acquisire competenze per:
Individuare i pericoli e valutare tutti i rischi connessi agli ambienti e all’organizzazione del lavoro;
Individuare le misure di prevenzione e protezione adottate o da adottare in relazione agli specifici rischi;
Individuare soluzioni tecniche, organizzative e procedurali adeguate per ogni tipologia di rischio.
Contenuti e metodologia
I contenuti dei Moduli B sono riportati nelle tabelle tematiche che seguono, distinte per area di rischio.
La progettazione delle unità didattiche e la relativa articolazione oraria, secondo parte IV, è affidata ai soggetti formatori.
Ogni argomento deve includere un richiamo normativo e una precisa definizione tecnica.
Particolare attenzione deve essere data a:
La valutazione settoriale dei rischi;
Le misure organizzative e procedurali più efficaci;
DPI, segnaletica, sorveglianza sanitaria ove prevista.
Articolazione dei contenuti minimi Moduli B di specializzazione
Modulo B-SP1: Agricoltura, Silvicoltura e Zootecnia (16 ore)
UD1 Analisi degli infortuni e malattie professionali del comparto
UD2 Organizzazione del lavoro: ambienti di lavoro (es. serre, campi, boschi, ecc.)
UD3 Normativa tecnica per strutture e impianti
UD4 Rischi legati all’utilizzo di macchine e attrezzature di lavoro (es. ribaltamento, schiacciamento, ecc.)
UD5 Agenti chimici, cancerogeni e mutageni, amianto
UD6 Agenti biologici
UD7 Agenti fisici
UD8 Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento
UD9 Rischio incendio e gestione dell’emergenza
UD10 Rischio di caduta dall’alto
UD11 Movimentazione dei carichi
UD1 Analisi degli infortuni e malattie professionali del comparto
UD2 Legislazione specifica di riferimento
UD3 Organizzazione del lavoro: ambienti di lavoro
UD4 Normativa tecnica per strutture e impianti
UD5 Rischi legati all’utilizzo di macchine e attrezzature di lavoro
UD6 Agenti chimici, cancerogeni e mutageni, amianto
UD7 Agenti biologici
UD8 Agenti fisici
UD9 Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento
UD10 Rischio incendio e gestione dell’emergenza
UD11 Rischio cadute dall’alto, a bordo e fuori bordo
UD12 Movimentazione dei carichi
UD13 Atmosfere iperbariche e attività subacquee
Modulo B-SP3: Costruzioni (16 ore)
UD1 Soggetti definiti dal Titolo IV, Capo I e relativi obblighi e responsabilità
UD2 Analisi degli infortuni e malattie professionali del comparto
UD3 Organizzazione, tecniche e fasi lavorative, aree di lavoro dei cantieri
UD4 Le misure generali di tutela secondo art. 95 D.Lgs. 81/2008
UD5 Il piano operativo di sicurezza (POS)
UD6 Cenni sul PSC
UD7 Cadute dall’alto e opere provvisionali
UD8 Lavori di demolizione e scavo
UD9 Impianti elettrici e illuminazione di cantiere
UD10 Rischi legati all’utilizzo di macchine e attrezzature di lavoro
UD11 Movimentazione dei carichi manuale e meccanica
UD12 Agenti chimici, cancerogeni, mutageni e amianto
UD13 Agenti biologici
UD14 Agenti fisici
UD15 Rischio incendio ed esplosione
UD16 Dispositivi di protezione collettiva e individuali
UD17 Attività su sedi stradali
Modulo B-SP4: Sanità residenziale (12 ore)
UD1 Analisi degli infortuni e malattie professionali del comparto
UD2 Organizzazione del lavoro nei settori sanitario, ospedaliero, ambulatoriale e assistenziale
UD3 Normativa tecnica per strutture e impianti
UD4 Rischi legati all’utilizzo di macchine e attrezzature di lavoro
UD5 Movimentazione dei carichi
UD6 Rischio da taglio e da puntura
UD7 Agenti chimici, cancerogeni, mutageni e amianto
UD8 Agenti biologici
UD9 Cenni sulle radiazioni ionizzanti
UD10 Rischio incendio e gestione dell’emergenza
UD11 Rischio aggressioni, stress lavoro-correlato e burnout
UD12 Dispositivi di protezione collettiva e individuali
UD13 Le atmosfere iperbariche
UD14 Gestione dei rifiuti ospedalieri
Modulo B-SP5: Chimico – Petrolchimico (16 ore)
UD1 Analisi degli infortuni e malattie professionali del comparto
UD2 Processo produttivo, organizzazione del lavoro e ambienti di lavoro
UD3 Normativa tecnica per strutture e impianti
UD4 Cenni sulle attività a rischio di incidente rilevante
UD5 Cenni sulle industrie insalubri
UD6 Rischi legati agli impianti e alle attrezzature di lavoro
UD7 Manutenzione impianti e gestione fornitori
UD8 Agenti chimici, cancerogeni, mutageni e amianto
UD9 Agenti fisici
UD10 Rischi incendio ed esplosione e gestione dell’emergenza
UD11 Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento
UD12 Dispositivi di protezione collettiva e individuali
UD13 Gestione dei rifiuti
MODULO C
Il Modulo C è il corso di specializzazione riservato esclusivamente ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
La durata complessiva è di 24 ore, escluse le verifiche di apprendimento finali.
Finalità e Competenze Attese
Il Modulo C deve consentire ai Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione di acquisire conoscenze e abilità relazionali e gestionali per:
Progettare e gestire processi formativi in riferimento al contesto lavorativo e alla valutazione dei rischi, anche per la diffusione della cultura della salute e sicurezza e del benessere organizzativo;
Pianificare, gestire e controllare le misure tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza aziendali attraverso sistemi di gestione della sicurezza;
Utilizzare forme di comunicazione adeguate a favorire la partecipazione e la collaborazione dei vari soggetti del sistema.

classi di laurea che consentono l’esonero dalla frequenza ai corsi di formazione ai sensi dell’art. 32, comma 2, primo periodo, del D.lgs. 81/2008

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Disclaimer
Accordo finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza, ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Le informazioni contenute in questo articolo hanno scopo puramente divulgativo e non sostituiscono in alcun modo i testi ufficiali.
Per l’applicazione vincolante delle disposizioni riportate, è necessario fare esclusivo riferimento al testo dell’Accordo così come pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.