ADR 2025 Testo Accordo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada
Accordo ADR 2025: Normativa sul Trasporto Internazionale di Merci Pericolose su Strada

A partire dal 1º gennaio 2025, e' entrato in vigore la nuova edizione dell'Accordo Europeo relativo al Trasporto Internazionale di Merci Pericolose su Strada (ADR 2025). Questo documento, adottato sotto l'egida della Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unite, introduce aggiornamenti significativi per migliorare la sicurezza e la gestione di tali trasporti.
Struttura dell'ADR 2025
L'ADR è suddiviso in due volumi che comprendono un totale di nove parti, organizzate in due grandi sezioni (Annex A e Annex B).
Volume 1:
- Parte 1: Disposizioni generali, inclusa la definizione degli obblighi di sicurezza dei partecipanti.
- Parte 2: Classificazione delle merci pericolose secondo criteri specifici.
- Parte 3: Elenco delle merci pericolose, disposizioni speciali ed esenzioni relative alle quantità limitate ed esentate.
Volume 2:
- Parte 4: Requisiti per l'imballaggio e le cisterne.
- Parte 5: Procedure di spedizione, inclusa la marcatura e l'etichettatura.
- Parte 6: Specifiche per la costruzione e il collaudo di imballaggi, contenitori intermedi, grandi imballaggi e cisterne.
- Parte 7: Disposizioni relative al trasporto, carico, scarico e movimentazione.
- Parte 8: Requisiti per il personale dei veicoli, documentazione ed equipaggiamento.
- Parte 9: Requisiti per la costruzione e l’omologazione dei veicoli.
Punti Chiave
- Classificazione Dettagliata: Introduzione di nuove classi di pericolo e criteri più dettagliati per la classificazione delle merci.
- Procedure di Imballaggio e Spedizione: Requisiti aggiornati per imballaggi specifici come IBC e cisterne portatili.
- Sicurezza Durante il Trasporto: Obblighi ampliati per i conducenti e il personale, comprese misure di formazione e procedure di emergenza.
- Standard Internazionali: Maggiore allineamento con regolamenti marittimi (IMDG) e ferroviari (RID).
Applicazione e Transizione
L’ADR 2025 sarà obbligatorio per tutti i trasporti su strada tra Stati firmatari. Tuttavia, sono previste misure transitorie che consentono l’uso dell’edizione 2023 fino al 30 giugno 2025
Le principali differenze tra l'ADR 2025 e l'ADR 2023 si concentrano su aggiornamenti normativi, tecnici e operativi per migliorare la sicurezza, l'efficienza e l'armonizzazione del trasporto internazionale di merci pericolose. Ecco una sintesi delle modifiche più rilevanti:
1. Struttura e contenuti
- Classificazione migliorata (Parte 2): L'ADR 2025 introduce criteri più dettagliati per la classificazione delle merci pericolose, tenendo conto di nuove sostanze, miscele e rifiuti, per garantire una valutazione del rischio più accurata.
- Aggiornamento dell’elenco delle merci pericolose (Parte 3):
- Nuove voci per sostanze e articoli.
- Revisioni alle disposizioni speciali per alcune classi di pericolo.
- Maggiori dettagli sulle quantità limitate ed esentate.
2. Imballaggi e cisterne
- Materiali avanzati: La Parte 4 prevede requisiti specifici per l’uso di materiali come plastica rinforzata con fibre (FRP) per serbatoi e contenitori, migliorando resistenza e sostenibilità.
- Procedure di collaudo (Parte 6): Sono stati aggiornati i test per imballaggi e cisterne, includendo procedure più rigorose per garantire la conformità ai nuovi standard.
3. Procedure di spedizione (Parte 5)
- Marcatura e etichettatura: Introduzione di requisiti più chiari per la marcatura dei pacchi contenenti merci pericolose, con segnalazioni migliorate per quantità limitate e materiali pericolosi per l'ambiente.
- Documentazione digitale: Maggiore flessibilità per l’uso di documenti digitali per il trasporto di merci pericolose, migliorando l’efficienza logistica.
4. Sicurezza e formazione
- Formazione del personale (Parte 1 e Parte 8):
- Obblighi più rigorosi per la formazione in materia di sicurezza, inclusi aggiornamenti sui requisiti per il trasporto di merci ad alto rischio.
- Introduzione di corsi di formazione specifici per nuove sostanze e aggiornamenti normativi.
- Misure di sicurezza rafforzate (Parte 1.10): Focus maggiore sulla sicurezza per il trasporto di merci con elevato rischio di conseguenze in caso di incidente.
5. Veicoli e operazioni (Parte 8 e Parte 9)
- Requisiti per i veicoli:
- Standard aggiornati per la costruzione e l’omologazione dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose.
- Nuove disposizioni per l’equipaggiamento obbligatorio dei veicoli (ad esempio, dispositivi di monitoraggio).
- Operazioni di carico/scarico: Procedure operative più dettagliate per garantire la sicurezza durante il carico e lo scarico delle merci.
6. Periodo di transizione
- Coesistenza delle versioni: L'ADR 2023 potrà essere applicato fino al 30 giugno 2025, consentendo ai Paesi firmatari e agli operatori di adeguarsi gradualmente alle nuove disposizioni.
7. Nuove disposizioni tecniche
- Trasporto di nuove sostanze: L’elenco delle merci pericolose è stato ampliato per includere nuove sostanze chimiche e articoli, con disposizioni dedicate.
- Trasporto multimodale: Maggiore armonizzazione con regolamenti internazionali (IMDG Code e ICAO Technical Instructions).