Libreria EU Safety Bookshop
- Tutta la libreria Ue sulla sicurezza sul lavoro in lingua Italiana
- Premio per le buone pratiche nell'ambito della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri
- Consigli per gli utilizzatori di sostanze chimiche sul posto di lavoro
- Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età
- Guida alle prescrizioni in materia di informazione e alla valutazione della sicurezza chimica
- Guida non vincolante di buone prassi per l’attuazione della direttiva 2013/35/UE relativa ai campi elettromagnetici
- Guida non vincolante di buone prassi per l’attuazione della direttiva 2013/35/UE relativa ai campi elettromagnetici
- Guida non vincolante di buone prassi per l’attuazione della direttiva 2013/35/UE relativa ai campi elettromagnetici
- Guida non vincolante alle migliori prassi per migliorare l’applicazione delle direttive in materia di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’orticoltura e della silvicoltura
- REACH 2018, invito ad agire
- Seconda indagine europea tra le imprese sui rischi nuovi ed emergenti (ESENER-2)
- Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato
- Rischi psicosociali in Europa
- Insieme per prevenire e gestire lo stress lavoro-correlato
- Marcatura CE per i dispositivi di protezione individuale (DPI)
- La marcatura CE per apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva
- La marcatura CE per gli esplosivi per uso civile
- Lavori verdi e sicurezza e salute sul lavoro
- Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato
- Attenzione ai prodotti chimici
- La partecipazione dei lavoratori nell’ambito della sicurezza e della salute sul lavoro
- Leadership aziendale in materia di salute e sicurezza sul lavoro
- Gestione dei rischi per gli autisti addetti al trasporto stradale
- Manutenzione sicura nell’agricoltura
- La legionella e la malattia dei legionari
- Come scegliere le attrezzature di lavoro più idonee all'esecuzione di lavori temporanei in quota
- La salute e la sicurezza sul luogo di lavoro sono affare di tutti
- Proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’orticoltura e della silvicoltura
- Guida europea per la prevenzione dei rischi a bordo dei piccoli pescherecci
Tutta la libreria Ue sulla sicurezza sul lavoro in lingua Italiana
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Le versioni in formato PDF ed e book sono gratuite.
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Le pubblicazioni sotto riportate sono le principali divulgate in lingua italiana in materia di prevenzione della salute negli ambienti di lavoro dal 2010.
Premio per le buone pratiche nell'ambito della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri
L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU‑OSHA) invita a presentare le candidature per la 13a edizione del premio per le buone pratiche nell’ambito della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri. Il concorso, che si inserisce nel quadro della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età 2016-2017, si prefigge di assegnare un riconoscimento alle organizzazioni che forniscono un contributo eccezionale e innovativo per la sicurezza e la salute sul lavoro sul tema dell’invecchiamento della forza lavoro
Consigli per gli utilizzatori di sostanze chimiche sul posto di lavoro
Guida breve per gli utilizzatori di sostanze chimiche sul posto di lavoro che illustra come utilizzare al meglio le informazioni di classificazione ed etichettatura ricevute
Le sostanze chimiche sono classificate in base alle loro proprietà pericolose in modo da poter facilmente riconoscere i pericoli ad esse associati. La classificazione mostra, ad esempio, se la sostanza chimica può causare cancro, irritazione oculare, danni all’ambiente, esplosioni e altro ancora. Se si utilizzano sostanze chimiche sul posto di lavoro, è necessario conoscere la classificazione di una sostanza chimica per la valutazione dei rischi e l’identificazione delle misure di controllo. La classificazione spesso aiuta a capire se è necessario applicare altre normative in materia di sostanze chimiche presso il proprio sito
Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età
Promozione di una vita lavorativa sostenibile : guida alla campagna
Il presente opuscolo costituisce la guida principale della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2016-2017 «Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età», organizzata dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA). Il suo obiettivo generale è aiutare i lavoratori, i dirigenti e i datori di lavoro a riconoscere e a gestire le sfide legate all’invecchiamento della forza lavoro, concentrandosi non solo su una fascia di età, ma sui lavoratori di tutte le età. Inoltre, sottolinea l’importanza di utilizzare un approccio che consideri l’intero arco della vita lavorativa. Incoraggiare pratiche di lavoro sane nei giovani lavoratori e sviluppare buone condizioni di lavoro promuovono il lavoro sostenibile nel corso della loro vita lavorativa e garantiscono un invecchiamento sano
Guida alle prescrizioni in materia di informazione e alla valutazione della sicurezza chimica
Parte D Quadro per la valutazione dell’esposizione
Il presente documento d’orientamento stabilisce i principi per l’esecuzione di una valutazione dell’esposizione atta a determinare le condizioni per l’uso sicuro in merito a tutti gli usi di una sostanza registrata ai sensi del regolamento del REACH. Pertanto è concepito per i soggetti tenuti a condurre una valutazione dell’esposizione per le loro sostanze, vale a dire, principalmente i dichiaranti. Il documento copre l’esposizione per l’ambiente, i lavoratori e i consumatori. Informazioni più dettagliate sulle valutazioni dell’esposizione per i gruppi di cui sopra sono consultabili nei documenti orientativi tematici
Guida non vincolante di buone prassi per l’attuazione della direttiva 2013/35/UE relativa ai campi elettromagnetici
Guida per le PMI
La direttiva 2013/35/UE stabilisce le disposizioni minime di sicurezza relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dai campi elettromagnetici (CEM). Sono comunque pochi i datori di lavoro che dovranno calcolare o misurare i livelli dei campi elettromagnetici sul proprio luogo di lavoro. Nella maggior parte dei casi il lavoro svolto è di natura tale che il rischio sarà basso e potrà essere verificato in modo abbastanza semplice. La presente guida intende spiegare come le attività che svolgiamo possano essere soggette alla direttiva relativa ai campi elettromagnetici. Essa non è giuridicamente vincolante e non fornisce un’interpretazione di specifiche norme giuridiche che vanno rispettate. Per questo motivo, essa va letta in combinazione con la direttiva relativa ai campi elettromagnetici, la direttiva quadro 89/391/CEE e le leggi nazionali pertinenti. La guida è concepita in modo tale da consentire ai datori di lavoro già conformi alle norme di effettuare un rapido accertamento. Informazioni più dettagliate che riguardano anche la valutazione dell’esposizione e le misure preventive sono contenute nella Guida completa non vincolante di buone prassi per l’attuazione della direttiva 2013/35/UE
Guida non vincolante di buone prassi per l’attuazione della direttiva 2013/35/UE relativa ai campi elettromagnetici
Volume 2 Studi di casi
La direttiva 2013/35/UE stabilisce le disposizioni minime di sicurezza relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dai campi elettromagnetici. La presente guida pratica è stata elaborata per aiutare i datori di lavoro, in particolare nelle piccole e medie imprese (PMI), a capire che cosa sia necessario fare per conformarsi alla direttiva, ma può essere utile anche per i lavoratori, i rappresentanti dei lavoratori e le autorità di regolamentazione degli Stati membri. Essa è costituita da due volumi e da una guida specifica per le PMI. Il volume 1 della guida pratica fornisce consigli per l’esecuzione della valutazione del rischio ed altre informazioni sulle opzioni disponibili nel caso in cui i datori di lavoro debbano adottare ulteriori misure di protezione o di prevenzione. Il volume 2 presenta dodici studi di casi che spiegano ai datori di lavoro come effettuare le valutazioni ed illustrano alcune delle misure di prevenzione e di protezione che potrebbero scegliere ed applicare. Gli studi di casi sono presentati nel contesto di luoghi di lavoro comuni, ma sono stati svolti sulla base di situazioni di lavoro reali. La Guida per le PMI offre assistenza per una valutazione iniziale dei rischi derivanti dai campi elettromagnetici sul luogo di lavoro. In base ai suoi risultati, la valutazione aiuta a decidere se è necessario adottare ulteriori misure in conformità alla direttiva relativa ai campi elettromagnetici
Guida non vincolante di buone prassi per l’attuazione della direttiva 2013/35/UE relativa ai campi elettromagnetici
Volume 1 Guida pratica
La direttiva 2013/35/UE stabilisce le disposizioni minime di sicurezza relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dai campi elettromagnetici. La presente guida pratica è stata elaborata per aiutare i datori di lavoro, in particolare nelle piccole e medie imprese (PMI), a capire che cosa sia necessario fare per conformarsi alla direttiva, ma può essere utile anche per i lavoratori, i rappresentanti dei lavoratori e le autorità di regolamentazione degli Stati membri. Essa è costituita da due volumi e da una guida specifica per le PMI. Il volume 1 della guida pratica fornisce consigli per l’esecuzione della valutazione del rischio ed altre informazioni sulle opzioni disponibili nel caso in cui i datori di lavoro debbano adottare ulteriori misure di protezione o di prevenzione. Il volume 2 presenta dodici studi di casi che spiegano ai datori di lavoro come effettuare le valutazioni ed illustrano alcune delle misure di prevenzione e di protezione che potrebbero scegliere ed applicare. Gli studi di casi sono presentati nel contesto di luoghi di lavoro comuni, ma sono stati svolti sulla base di situazioni di lavoro reali. La Guida per le PMI offre assistenza per una valutazione iniziale dei rischi derivanti dai campi elettromagnetici sul luogo di lavoro. In base ai suoi risultati, la valutazione aiuta a decidere se è necessario adottare ulteriori misure in conformità alla direttiva relativa ai campi elettromagnetici
Guida non vincolante alle migliori prassi per migliorare l’applicazione delle direttive in materia di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’orticoltura e della silvicoltura
Questa guida non vincolante contiene informazioni ed esempi di buone prassi per l’attuazione delle direttive sulla salute e la sicurezza, oltre ad altri elementi necessari, come spiegazioni ed esempi concreti dei pericoli e dei rischi che si possono incontrare durante tutte le fasi delle attività agricole, orticole e forestali. La guida ha lo scopo di aiutare tutte le parti interessate, in particolare gli agricoltori, i supervisori (soprattutto nelle PMI), i datori di lavoro, i lavoratori e i loro rappresentanti, nonché altri soggetti, ad attuare le direttive e gestire correttamente la prevenzione dei rischi connessi al lavoro. La guida contiene anche un elenco delle diverse direttive dell’UE, riferimenti e fonti bibliografiche, un glossario, un elenco di questioni fondamentali e una lista per argomenti, una tabella con esempi pratici e una tabella generale dei compiti di tutte le parti interessate. Contiene altresì diversi esempi di buone prassi che sono stati selezionati dalle guide esistenti negli Stati membri dell’UE o che sono stati preparati specificamente per questa guida. Questa pubblicazione è disponibile in formato cartaceo in francese, inglese e tedesco e in formato elettronico in tutte le altre lingue ufficiali dell’Unione europea
REACH 2018, invito ad agire
I rappresentanti dei lavoratori nelle società che fabbricano, importano o usano le sostanze chimiche
Il regolamento REACH dispone che le società che fabbricano o importano sostanze chimiche nell'UE, in Islanda, Norvegia o Liechtenstein, in quantità pari o superiori a una tonnellata all'anno, debbano registrare tali sostanze all'ECHA. Se non sono disponibili informazioni sulle proprietà pericolose della sostanza, occorre produrre tali informazioni e aggiornare le schede di dati di sicurezza, se necessario
Seconda indagine europea tra le imprese sui rischi nuovi ed emergenti (ESENER-2)
Sintesi
La seconda indagine dell’EU‑OSHA fra le imprese europee si configura come strumento di ausilio a una più efficace comprensione delle questioni di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro nonché di benessere dei lavoratori. L’indagine fornisce informazioni transnazionali comparabili, rilevanti ai fini dell’elaborazione e dell’attuazione di nuove politiche in questo ambito
Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato
Invito a presentare candidature, premio europeo per le buone prassi : gestione dello stress e dei rischi psicosociali sul lavoro
L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) invita a presentare candidature per il dodicesimo Premio europeo per le buone prassi nell’ambito della sicurezza e della salute sul lavoro. Nel quadro della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2014-2015, i premi saranno conferiti alle società o organizzazioni che abbiano apportato contributi eccezionali e innovativi alla sicurezza e alla salute sul lavoro
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Rischi psicosociali in Europa
Diffusione del fenomeno e strategie di prevenzione : sintesi
La presente sintesi è tratta dalla relazione dedicata al tema dei rischi psicosociali sul lavoro,predisposta congiuntamente dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) e dalla Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound). Tale sintesi fa riferimento alle attività complementari svolte dalle due agenzie, ciascuna in base al proprio ruolo specifico. Riconoscendo la complessità del rapporto tra salute e lavoro, la relazione presenta informazioni relative alla diffusione dei rischi psicosociali tra i lavoratori e analizza i nessi tra tali rischi e la salute e il benessere. Essa esamina, inoltre, in che misura le imprese intervengono per far fronte ai rischi psicosociali e descrive le iniziative che possono essere adottate a livello aziendale. Riporta, infine, una panoramica delle politiche in atto in sei Stati membri
Insieme per prevenire e gestire lo stress lavoro-correlato
La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l'azienda
Marcatura CE per i dispositivi di protezione individuale (DPI)
La marcatura CE per apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva
La marcatura CE per gli esplosivi per uso civile
La Direttiva 93/15/CEE si applica agli esplosivi defi niti come “gli esplosivi e gli articoli considerati tali nelle raccomandazioni delle Nazioni Unite relative al trasporto di merci pericolose che rientrano nella Classe 1 di tali raccomandazioni”. La Direttiva non si applica agli esplosivi destinati ad essere utilizzati dalle forze armate o dalla polizia, agli articoli pirotecnici o alle munizioni, ad eccezione delle procedure riguardanti il loro trasferimento sicuro all’interno dell’Unione. L’Allegato I della Direttiva indica i requisiti minimi di sicurezza ai quali è necessario conformarsi per applicare la marcatura CE e per immettere gli esplosivi nel mercato UE
Lavori verdi e sicurezza e salute sul lavoro
Previsione sui rischi nuovi ed emergenti correlati alle nuove tecnologie entro il 2020 : sintesi
Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato
Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato
Guida alla campagna : gestione dello stress e dei rischi psicosociali sul lavoro
Il presente opuscolo costituisce la guida principale della campagna 2014-2015 «Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato», organizzata dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA). Il suo obiettivo fondamentale è quello di aiutare i datori di lavoro, i dirigenti, i lavoratori e i rappresentanti dei lavoratori a riconoscere e a gestire lo stress e i rischi psicosociali nel luogo di lavoro
La partecipazione dei lavoratori nell’ambito della sicurezza e della salute sul lavoro
Una guida pratica
I dipendenti hanno spesso una conoscenza dettagliata del loro lavoro e di come poterlo rendere più sicuro. La presente guida evidenzia come i lavoratori possono usare questa conoscenza per interagire attivamente con la dirigenza al fi ne di migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro. Essa mette in evidenza i rispettivi ruoli, responsabilità e obblighi legali dei lavoratori, dei loro rappresentanti e dei datori di lavoro. Fornisce concreti esempi di passi che tutte le parti possono intraprendere per migliorare signifi cativamente la salute e la sicurezza sul lavoro. La presente guida contiene anche un’utile lista di controllo che i lavoratori possono esaminare per assicurarsi di fare tutto il possibile per ridurre i rischi.
Leadership aziendale in materia di salute e sicurezza sul lavoro
Guida pratica
Luoghi di lavoro sani e sicuri contribuiscono al successo e alla prosperità delle imprese e delle organizzazioni e anche la società in generale può trarne benefi cio. La presente guida fornisce agli imprenditori informazioni pratiche sul modo in cui la salute e la sicurezza possono essere migliorate attraverso una leadership efficace, il coinvolgimento dei lavoratori e una continua attività di valutazione e riesame, rendendo le imprese e le organizzazioni sane e sicure per tutti. Uno strumento di valutazione fornisce un’idea del livello di prevenzione nelle imprese e off re spunti per possibili miglioramenti
Gestione dei rischi per gli autisti addetti al trasporto stradale
Casi di buone pratiche
Manutenzione sicura nell’agricoltura
I lavoratori dell’agricoltura soffrono 1,7 volte il tasso medio di infortuni sul lavoro non letali e tre volte il tasso di infortuni letali, il che rende tale settore particolarmente pericoloso. Oltre ai pericoli e ai rischi presenti nelle aziende agricole, i compiti di manutenzione comportano qualche pericolo specifico. L’attività autonoma e il fatto che l’agricoltura è spesso un’attività familiare, costituiscono un’ulteriore sfida per la salute e la sicurezza sul lavoro nel settore agricolo. Questo factsheet fornisce informazioni concise su come eseguire con sicurezza le mansioni di manutenzione
La legionella e la malattia dei legionari
Politiche e buone pratiche europee
Come scegliere le attrezzature di lavoro più idonee all'esecuzione di lavori temporanei in quota
Guida non vincolante alle buone pratiche per l'attuazione della direttiva 2001/45/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai requisiti minimi di sicurezza e di salute per l'uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori durante il lavoro
La salute e la sicurezza sul luogo di lavoro sono affare di tutti
Un orientamento pratico per i datori di lavoro
È per me un vero piacere presentare questa guida pratica, redatta nell’intento di aiutare i datori di lavoro a gestire con successo la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro in linea con la normativa dell’Unione europea. Misure efficaci di salute e sicurezza sul luogo di lavoro rappresentano una pura e semplice necessità. Che siate i responsabili di una multinazionale o i titolari di una microimpresa, una riduzione del numero di infortuni e dei giorni di assenza per malattia si traduce direttamente in risultati migliori per la vostra azienda. Nei luoghi di lavoro sani e sicuri il personale è più motivato e lavora con maggiore impegno. Buoni risultati nell’ambito della salute e della sicurezza sono per la vostra azienda anche un eccellente biglietto da visita, che può contribuire ad attrarre nuovi talenti, clienti e investitori. Una recente valutazione della normativa dell’UE in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro ci ha fatto comprendere che, purtroppo, all’atto pratico l’attuazione della legge non sempre funziona in modo ottimale. Nelle imprese europee gli infortuni sul luogo di lavoro e le malattie professionali si potrebbero evitare in numero decisamente maggiore. Solo nel 2013 almeno 300 milioni di giornate di lavoro sono andate perse a causa di infortuni e problemi di salute collegati all’attività lavorativa. Ciò non è dovuto alla mancanza di buona volontà da parte dei datori di lavoro; dalla valutazione effettuata è emersa la necessità di fornire maggiori e migliori informazioni e strumenti a sostegno dell’efficace attuazione delle norme in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro in ogni singola azienda europea, a prescindere dalle sue dimensioni. La buona notizia è che la gestione della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro non deve necessariamente essere complicata! L’adozione di semplici misure può spesso condurre a miglioramenti sostanziali. Va inoltre aggiunto che, spesso, non è nemmeno necessario disporre di competenze specifiche per essere in grado di individuare potenziali rischi e di decidere come affrontarli. Di norma basta il buon senso. In questo documento troverete svariati consigli semplici e concreti, che possono essere di ausilio per mettere in pratica gli obblighi derivanti dalla normativa in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. Il documento spiega, ad esempio, come ottenere il massimo risultato dalle valutazioni del rischio obbligatorie, dalle misure di prevenzione e di protezione e dalla formazione. Esso fornisce esempi, illustrazioni e link utili, come lo strumento interattivo online per la valutazione dei rischi (OiRA), reso disponibile dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro con sede a Bilbao, in Spagna. In molti casi una valutazione del rischio effettuata mediante l’OiRA o grazie a strumenti digitali equivalenti può essere sufficiente per ottemperare agli obblighi in materia di valutazione dei rischi. Il nostro interesse è comune: la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro sono davvero affare di tutti! Auspico pertanto che le indicazioni pratiche qui fornite possano esservi di aiuto. — Marianne Thyssen, Commissaria responsabile per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori
Proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’orticoltura e della silvicoltura
Questa guida non obbligatoria riporta informazioni ed esempi di buone prassi sull’attuazione delle direttive in materia di salute e sicurezza nonché ogni altro elemento necessario, come spiegazioni ed esempi pratici sui pericoli e i rischi in tutte le fasi dell’attività agricola, dell’orticoltura e della silvicoltura. La guida è stata concepita per aiutare tutte le parti interessate, in particolare agricoltori, supervisori (soprattutto nelle PMI), datori di lavoro, i lavoratori e i loro rappresentanti e altri, ad attuare e a gestire adeguatamente la prevenzione dei rischi sul posto di lavoro. La guida comprende alche una sintesi delle varie direttive UE, i riferimenti e la bibliografia delle fonti, un glossario, l’elenco delle questioni principali e un indice per argomento, una tabella di esempi pratici e una tabella generale sui doveri delle parti interessate. La guida contiene vari esempi di buone prassi che sono state riprese da guide vigenti negli Stati membri o che sono state studiate appositamente per questo documento. La pubblicazione è disponibile in formato stampabile in tutte le lingue.
Guida europea per la prevenzione dei rischi a bordo dei piccoli pescherecci
La guida è stata studiata per prevenire i rischi per i piccoli pescherecci e per i lavoratori a bordo affinché sia l’imbarcazione che l’equipaggio possano rientrare in porto in sicurezza dopo un’uscita. Visto che queste imbarcazioni rappresentano circa l’80% dell’intera flotta di pesca dell’UE e che gli incidenti mortali, gli infortuni e la perdita di imbarcazioni si attestano a livelli inaccettabili, questa guida è fondamentale per prevenire i rischi e in genere per proteggere le comunità di pesca. I diversi moduli della guida vertono su aree chiave, in particolare l’imbarcazione, l’equipaggio, le operazioni di pesca, gli eventi reali, la valutazione dei rischi e le informazioni supplementari, come i dispositivi galleggianti, la stabilità, il primo soccorso, l’attrezzatura di lavoro e le esercitazioni di emergenza. Il glossario, insieme alle illustrazioni, alle fotografie e ai grafici, enfatizza i punti importanti della guida, rendendola un riferimento molto facile da consultare.